Resoconto (parziale) di un anno di mobilitazioni a Bologna, attraverso le notizie, centinaia di scatti, i video di Zeroincondotta. Dalla rabbia di piazza Verdi alle nuove occupazioni, dallo sciopero selvaggio dei dipendenti Tper all’autoriduzione in mensa.
La resistenza di Atlantide, lo sgombero di Bartleby e poi i quattro giorni di occupazione dell’ex conservatorio di Santa Marta, l’inizio del presidio permanente all’ex caserma Sani. E’ gennaio e il “nostro” 2013, a Bologna, parte subito forte.A febbraio nascono lo spazio Z-32 in via Zamboni e Hobo nei giardini di via Filippo Re. A marzo i profughi ex Ena occupano i Prati di Caprara, scatta lo sciopero selvaggio dei dipendenti Tper, in via Mascarella si ricorda l’omicidio di Francesco Lorusso, i migranti scendono in piazza contro la Bossi-Fini, Blu realizza uno storico murale sull’Xm24 e lo speciale “Chiedi alla polvere” di Zic mappa i numerosi spazi sgomberati e poi rimasti abbandonati a Bologna.
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Ad aprile comincia l’occupazione abitativa delle ex scuole Ferrari, si rinnova la solidarietà per la famiglia di Federico Aldrovandi, Zic svela il caso del vigile razzista e nasce RadioAlSuolo. A maggio si sfida la piazza unitaria di sindacati confederali e padroni, Zic dedica un ossequioso ricordo a un compianto statista, va in scena la giornata di lotta transnazionale del 15M, la Polizia viene cacciata da piazza Verdi, arriva la condanna per l’agente che davanti a Bankitalia ruppe i denti a Martina, vince il “no” nel referendum sui fondi comunali alle scuole private e ci lascia Franz. Giugno è il mese dell’apparizione di Photinia in piazza Verdi liberata, della domenica rossa e antifascista alla Lunetta Gamberini e della rabbia dei facchini che si manifesta in tutta la sua potenza.
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A luglio parte il progetto di autogestione che alle ex Merlani vede protagonisti i profughi ex Ena e va in scena la resistenza degli abitanti di via della Canapa. Ad agosto Zic segnala l’imbrattamento della teca degli spari a Francesco Lorusso e si torna in piazza per chiedere verità sulla strage alla stazione del 1980, con tanto di fischi per il sindaco Merola. A settembre gli antifascisti contrastano la presenza di Forza Nuova in Bolognina e in via Zamboni spunta un murale per Killah P, ucciso ad Atene dai neo-nazisti di Alba Dorata.
Ad ottobre Erri De Luca dà il suo contributo alla difesa di piazza Verdi, nasce lo studentato Taksim, nello spirito del #19o romano si concretizzano altre occupazioni abitative e Zic torna a denunciare la bufala sull’ex cinema Arcobaleno.
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A novembre tende in Salaborsa per reclamare “Casa, reddito e dignità”, mentre esplode la mobilitazione degli studenti medi. A dicembre Vag61 compie dieci anni mentresi arriva ad una svolta nella battaglia dell’Xm24 e Làbas si difende dalla minaccia di sgombero, Valerio Evangelisti avverte che “è giunta l’ora di una battaglia più dura”, si effettua un’autoriduzione alla mensa universitaria e alla Feltrinelli è “Natale della crisi“. Salta il Motor Show, ma torna per le strade la critical mass dello Human Motor, e sanziona Casapound. In via Mattei vengono caricati i manifestanti che si oppongono alla riapertura del Cie, e Zic si accorge di una strana bomboletta in mano a un Carabiniere.
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> I video di ZicTv
Anche RadioAlSuolo, con la trasmissione “La talpa”, ha dedicato uno speciale alle lotte del 2013.
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