Mentre il sindacato denuncia lavoro povero da 6,37 euro lordi l'ora, il direttore della logistica etica è impegnato a organizzare la visita dell'immagine della Beata Vergine e poi pure una gara podistica. Questione di priorità. Logistica etica o mistica? O forse atl-etica?
Nuovo sciopero in corso da questa mattina a Mondo Convenienza: “Niente diritti, niente consegne”
Si Cobas: "Qui ci si spacca la schiena in molti per l'avido profitto di pochi caporali che con l'arroganza di chi si crede sopra ogni regola non intendono nemmeno concedere una timbratrice che registri l'orario di lavoro".
Logistica: “Aggredito picchetto di lavoratori”
Si Cobas: l'episodio si è verificato davanti ai cancelli di Mondo Convenienza e "due lavoratori sono stati portati in ospedale con molteplici traumi. Poco dopo è giunta la convocazione di un tavolo di trattativa in Prefettura, previsto per domani".
Logistica: lo sciopero si fa in tre
Coinvolge anche Bologna la mobilitazione dei Si Cobas nelle filiere Sda, Brt e Gls dopo che le aziende del gruppo Fedit hanno manifestato la volontà di non trattare più in via diretta con il sindacato di base ma solo attraverso i fornitori: un disegno che "sancirebbe un arretramento di oltre dieci anni nelle relazioni sindacali".
Altre sospensioni nei magazzini, blitz nella sede di Coop
L'Adl Cobas stamattina nel quartier generale di Villanova di Castenaso e poi in un ipermercato del marchio: il colosso cooperativo della grande distribuzione "non fa nulla per impedire nei magazzini che le cooperative subappaltatrici agiscano fuori da ogni perimetro di rispetto dei diritti basilari dei lavoratori, permettendo condizioni di lavoro povero e maltrattato".
“La realtà delle linee notturne per l’Interporto e le fantasie della logistica etica”
"Meglio tardi che mai", scrive il Coordinamento Migranti commentando i nuovi bus verso l'hub, ma intanto "l’etica della logistica comincia con gli scarafaggi del Mattei, che il Comune ostinatamente finge di non vedere, e finisce con i salari bassi che le imprese pagano alle/i lavoratrici/ori utilizzando i subappalti e il ricatto del permesso di soggiorno".
Si Cobas: “Cade l’ennesima accusa di associazione a delinquere”
La richiesta di archiviazione al gip è stata formulata dallo stesso pm nel processo a carico di quattro esponenti del sindacato: due "vengono completamente scagionati dalle solite accuse legate alle lotte e alle vertenze in corso nei magazzini della logistica emiliani. Il processo proseguirà nei confronti degli altri due".
“Freddo e umidità in magazzino: condizioni di lavoro insostenibili”
I Cobas lavoro privato riferiscono di aver inviato una segnalazione urgente all'Ausl sulla situazione nei magazzini Yoox all'Interporto: "Aspettiamo un intervento, nel frattempo ci si ammala".
Nuovi bus notturni, ma “regolare oblio sui migranti che lavorano all’Interporto”
L'economia della notte "è fatta anche di magazzini e muletti e non solo di aperitivi e film d’essai", critica il Coordinamento Migranti commentando le linee N appena attivate nei fine settimana. Il sindaco Lepore risponde e assicura: sul finanziamento del trasporto notturno per l'hub della logistica "siamo pronti".
Un giorno di lavoro a settimana: aperto lo stato d’agitazione
Proclamato dai Cobas Lavoro privato in un magazzino della logistica a Calderara di Reno: blocco degli straordinari, fermate e scioperi improvvisi con l'obiettivo di "raggiungere soluzioni positive per il personale per la salvaguardia del posto di lavoro, del salario e di ogni altra condizione possibile".
Ancora blocchi al Caab: “Basta licenziamenti pretestuosi”
Ieri sera nuovo sciopero: "Le ragioni del malessere non sono causate dal solo allontanamento dei delegati sindacali. Vi sono serie problematiche che riguardano molti dei lavoratori presenti, che vanno dal lavoro nero a cooperative totalmente inaffidabili". Nel mondo della scuola, invece, scatta lo sciopero all'Aldrovandi-Rubbiani contro la gestione "sempre più autocratica" da parte della dirigenza.
“Giù le mani da chi difende i lavoratori!”
Si Cobas davanti al Tribunale del Riesame di Bologna in solidarietà ai sindacalisti di Piacenza a cui lo stesso Tribunale aveva revocato l'obbligo di firma, perchè la Procura piacentina "ricorre in appello e vuole che nuovamente Arafat e Carlo abbiano limitata la propria libertà e che con loro sia limitata la libertà di sciopero operaia".