Umanesimo, ritorno, rancore: un approfondimento che indaga "la voragine in cui questo documento trascina intere generazioni a venire e con esse la possibilità di democrazia reale di questo Paese attraverso la scuola". Riceviamo e pubblichiamo.
La povertà dall’altra parte di una cancellata
Chiusura del portico in viale Masini, lettera delle/i volontarie/i che hanno affisso uno striscione per protestare contro "il paradigma culturale dello scarto, che produce e rigetta ogni giorno di più orde di miserabili, dalle cui ombre erranti sente poi di doversi difendere ostentando una spietata indifferenza".
Apre l’esposizione ad Atlantide, l’artista: “Lo sgombero una ferita profonda per la comunità LGBTQIA+”
Pubblichiamo integralmente un messaggio di solidarietà e cura pubblicato da Gabrielle Goliath in occasione dell'inaugurazione di "Elegy" nel cassero di porta Santo Stefano, dal 1999 al 2015 sede dello storico spazio sociale queer e punk.
Suicidi e morti in carcere: “Segno manifesto del degrado inaccettabile del sistema”
L'associazione Antigone Emilia-Romagna parla di vera e propria "emergenza" dopo i cinque casi registrati in pochi giorni negli istituti della regione e fa il punto in particolare su quello di Modena, visitato a dicembre.
Una congiuntura di guerra
A partire dal 10 ottobre prenderà il via a Bologna un ciclo di incontri che hanno al centro il tema della guerra. La rassegna proseguirà fino al mese di aprile dell'anno prossimo in diversi luoghi della città. Abbiamo chiesto a uno delle/gli organizzatrici/ori le ragioni di questa iniziativa.
Giustizia per chi lavora alla base dello sviluppo di Bologna
Un altro contributo nel percorso di Laboratorio Bologna, stavolta dai Municipi sociali: "Lo strumento dell’inchiesta per indagare e organizzare nuove composizioni del precariato sociale è il mezzo opportuno per addestrare nuovi algoritmi sindacali in grado di cogliere l’eccezionalità di questa fase".
Un’inchiesta sociale, perchè?
Approfondimento a cura di Vag61 nell'ambito del percorso di Laboratorio Bologna: indagare le dinamiche del lavoro e dello sfruttamento in città come passaggio fondamentale verso "processi conflittuali che impediscano che Bologna si trasformi definitivamente in una città inaccessibile per lavoratrici/ori e studentesse/i".
Sulla manifestazione contro la repressione del 21 settembre: salutiamo l’estate ed abbracciamo l’autunno
Quello di sabato un corteo intergenerazionale e trasversale, costruito "a partire dal riconoscimento di una problematica comune: un incremento costante delle misure repressive impiegate dallo Stato e dal Governo per sedare qualsiasi forma di lotta".
Note su Carracci Casa Comune e il “sindacalismo metropolitano” da costruire
Di Plat – Piattaforma di intervento sociale un contributo in vista dei prossimi appuntamenti pubblici promossi da Laboratorio Bologna, con l'obiettivo di "rilanciare una discussione sulla necessità di praticare nuove convergenze su scala territoriale (e, speriamo, non solo!) nei prossimi mesi".
La lunga estate calda dell’abilitazione
Quel pasticciaccio brutto dell'abilitazione docenti: ancora una volta il ministero dell'Istruzione e del Merito batte cassa senza neppure provare a risolvere il problema dei precari. Riceviamo e pubblichiamo.
Lettera di una studentessa
I Municipi Sociali diffondono le parole di Martina, la ragazza ferita da una manganellata al volto durante lo sgombero dell'ex istituto Santa Giuliana, dopo che la Procura ha chiesto di archiviare la sua denuncia perchè il poliziotto autore che ha sferrato il colpo non sarebbe identificabile: "Rompiamo l'omertà", scrive l'attivista, annunciando opposizione.
Come si favoriscono processi di convergenza tra le lotte?
Laboratorio Bologna è nato con l'intento di comprendere le trasformazioni sociali in atto nella nostra città e costruire dei percorsi di lotta in cui coinvolgere le tante soggettività precarie fino ad ora costrette alla solitudine e alla frantumazione. Riceviamo e pubblichiamo.