Quel pasticciaccio brutto dell'abilitazione docenti: ancora una volta il ministero dell'Istruzione e del Merito batte cassa senza neppure provare a risolvere il problema dei precari. Riceviamo e pubblichiamo.
Contro il governo, la riforma Valditara e la repressione: ripartono le occupazioni nelle scuole
Il primo istituto dove è scattata la protesta è stato lo scientifico Fermi, a seguire il linguistico umanistico Laura Bassi e il Leonardo Da Vinci di Casalecchio: in questi ultimi due i presidi hanno minacciato "conseguenze" per gli occupanti in caso di furti o danni.
Il presidio permanente per salvare il parco Don Bosco resiste e respinge le accuse del Comune: “Nessuna violenza”
Il Consiglio condanna in un ordine del giorno i manifestanti del Comitato Besta, la replica: "Il vigile è inciampato mentre inseguiva un ragazzo", caso montato per distogliere dal merito della protesta. Che prosegue: sui social network la chiamata a raccolta dei sostenitori.
Cronache dalla scuola del merito: educatrici/ori a tempo indeterminato, ma sottopagate/i
La disparità di trattamento economico fra educatrici/ori e insegnanti produce una distanza sempre più difficile da colmare fra lavoratrici/ori della scuola. Ma tutto nasce dal progressivo smantellamento del welfare anche nell'ambito dell'istruzione. La storia di I. racconta la condizione di tanti dipendenti delle cooperative sociali.
Dopo sette anni nelle scuole un’educatrice si licenzia: “Non ci pago affitto e bollette”
Racconta di "amare follemente" il suo lavoro, che però "non viene riconosciuto come lavoro professionale e meritevole di tutele". Sgb: "Il contratto nazionale delle coop sociali prevede salario povero e precarietà senza fine".
Cronache dalla scuola del merito: vita da precarie/i
La storia di S.: il ritorno a scuola per le/gli insegnanti con contratti a termine è un percorso a ostacoli fra chi rimane escluso, scavalcato o ancora aspetta una chiamata. Le assegnazioni sono affidate a un algoritmo dal funzionamento oscuro, le istituzioni rifiutano le convocazioni in presenza. A Bologna si mobilita il Coordinamento Precariə.
Scuola, domande Gps anche quest’anno “da compilare al buio”
Coordinamento Precariə Scuola Bologna segnala le persistenti criticità nelle procedure per l'assegnazione dei contratti a termine e diffonde un vademecum su come indicare le preferenze. Obiettivo è anche un "ripensamento completo dell’attuale modello e riaffermare il principio di una cura reciproca che ci permetterebbe di lavorare più serenamente come comunità".
Scuole Besta, demolizione e nuovo edificio al posto del giardino? Un comitato si oppone
Sarebbe abbattuta una struttura progettata con criteri pedagogici negli anni '70 e sacrificato un giardino botanico "creato negli anni '90 dalla stessa comunità scolastica". L'appello al Comune perché fermi il progetto, sostituendolo con una ristrutturazione.
Servizi educativi e scolastici: lavoratrici/ori in sciopero e in piazza
Oggi la mobiitazione lanciata da Sgb "contro le condizioni di lavoro nei centri estivi e nelle scuole materne": uno sciopero "pienamente legittimo", sottolinea il sindacato di base, nonostante le cooperative Quadrifoglio e Orsa nei giorni scorsi abbiano "minacciato i loro dipendenti di sanzioni disciplinari" se avessero aderito.
Spazi e spese per i servizi? “Vi portiamo il conto!”
Ieri al Condominio sociale di via Raimondi 41 festa di fine scuola e di benvenuto alla piccola occupante Luna, poi passeggiata in quartiere: "I soldi ci sono, gli spazi anche! Pretendiamo che vengano investiti in servizi gratuiti e accessibili!".
Occupate le ex Poste in via Zanardi
Scuole in lotta: "Costruiamo una due giorni di confronti e dibattito, a breve inizieranno i lavori per sistemare lo spazio e renderlo fruibile da tutte e tutti".
::: Notizie brevi :::
"Supportiamo la nostra compagna Valérie": crowdfunding di Cassero, Mit, Rivolta Pride e Smaschieramenti | Facchino morì all'Interporto, otto avvisi di fine indagine | Familiari delle vittime: "Piste alternative su 2 agosto e Ustica basate su un errore di trascrizione" | Dieci anni fa il referendum sui fondi alle scuole private, ignorato dal Comune.