Ieri al Condominio sociale di via Raimondi 41 festa di fine scuola e di benvenuto alla piccola occupante Luna, poi passeggiata in quartiere: “I soldi ci sono, gli spazi anche! Pretendiamo che vengano investiti in servizi gratuiti e accessibili!”.
Dall’occupazione di via Raimondi 41 è partita ieri una passeggiata in quartiere per far emergere la presenza di spazi vuoti nella zona e chiedere al Comune “perché non vengono utilizzati, quando non adatti al problema abitativo, per il welfare relativo al benessere dei bambini e alla gestione delle famiglie in generale”, spiegano Plat e le/gli attiviste/i del doposcuola autogestito nato nel condominio sociale: “In queste settimane di occupazione e di doposcuola ci siamo rese conto di quante siano le necessità che abbiamo anche oltre ad avere un tetto sopra la testa, di quanti siano i bisogni e le difficoltà che sentiamo nella gestione della famiglia, dei bambini, della salute e del nostro tempo. Lo stiamo iniziando a vedere chiaro anche noi, insieme, quanto sia costoso, ma iniziamo anche a vedere quanto sia ingiusto che le casse dei comuni siano piene e le nostre tasche vuote, quanti spazi comunali vuoti ci siano ma quanta scarsa volontà politica ci sia di utilizzarli per le nostre necessità! Dalle mamme e dalle famiglie del condominio sociale di via Raimondi e dal doposcuola autogestito lo diciamo chiaro: spazi ci sono, soldi anche, ora vi portiamo il conto!”. Per farlo, le/i partecipanti alla passeggiata sono state/i invitate/i a portare in piazza cartelli con le spese da evidenziare: “Babysitter, doposcuola, campi estivi, attività extra scolastiche, e chi più ne ha più ne metta!”. Per dire a gran voce che “i soldi ci sono, gli spazi anche! Pretendiamo che vengano investiti in servizi gratuiti e accessibili!”.
La passeggiata è arrivata in piazza Liber Paradisus con “una mappa consegnata al Comune” con “posti vuoti che potrebbero diventare doposcuola, asili nido, centri estivi…”.
Prima della passeggiata, il Condominio sociale di via Raimondi 41 ha aperto le porte “invitando il quartiere e la città a passare a trovarci per festeggiare insieme alle famiglie occupanti la fine della scuola con il Doposcuola autogestito e la nascita della piccola occupante Luna, pronta a pretendere insieme a noi case belle per tutte, servizi accessibili e una vita più che degna!”.