Plat rilancia verso la mobilitazione di lunedì 5 “per pretendere i servizi che ci mancano per un abitare dignitoso”, le partenze quotidiane verso le zone alluvionate e la manifestazione dei “diecimila stivali” di sabato 17 giugno.
“È nata Luna, piccola occupante del Condominio Sociale di via Raimondi 41, e lo annunciano mamma e papà che dopo lo sgombero dalla propria abitazione vivono e lottano per aver riconosciuto il diritto ad avere un tetto sopra la testa”. Ne dà notizia Plat – Intervento sociale.
Prosegue il comunicato: “Questa è la lotta per la casa di Bologna che nonostante gli sfratti e gli sgomberi prova a costruire progettualità partendo dai bisogni, uniti più che mai e determinati a difendere il diritto all’infanzia felice di tutti i bimbi e le bimbe nati sotto il segno della guerra e delle sue ripercussioni sui nostri territori. L’arrivo di Luna ci dà ancora più forza per proseguire nella lunga battaglia del Radical Housing Project, e nella lotta per l’abitare in tutte le sue declinazioni. Vivere bene non è solo avere un tetto sopra la testa, è avere spazio e tempo a sufficienza, e servizi adeguati che ci permettano di sostenere una famiglia.Vogliamo che gli immobili sfitti vengano messi a disposizione immediatamente per essere autorecuperati, le caserme vengano aperte e destinate all’emergenza abitativa e gli sfratti vengano bloccati per permettere i passaggi da casa a casa a tutti gli uomini le donne e i bambini che si trovano a dover vivere quel dramma! Vogliamo avere servizi a misura delle esigenze reali delle famiglie e delle donne, e che siano accessibili e gratuiti!
“Intanto”, si legge poi “ci vediamo il 5 giugno alle 18 in via Raimondi 41”, appuntamento lanciato nei giorni scorsi da Plat, “per pretendere i servizi che ci mancano per un abitare dignitoso, e nel frattempo continuiamo a sostenere chi la casa l’ha persa per colpa dell’alluvione, partendo tutte le mattine per andare a spalare fango ma iniziando a pretendere nuove politiche del territorio e una ricostruzione sociale dei territori alluvionati che da Bologna fino alla riviera il prossimo 17 giugno con 10.000 stivali marceremo fino alla Regione per pretendere giustizia per le morti dell’alluvione e giustizia climatica perchè tutto questo non succeda mai più”.