Si Cobas: “Qui ci si spacca la schiena in molti per l’avido profitto di pochi caporali che con l’arroganza di chi si crede sopra ogni regola non intendono nemmeno concedere una timbratrice che registri l’orario di lavoro”.
“Undicesimo giorno di sciopero a Mondo Convenienza“. Lo segnalano i Si Cobas. Si legge in rete: “Prosegue la lotta dei lavoratori diretta a rivendicare dignità, stipendi giusti, orario di lavoro congruo, salute e sicurezza sul luogo del lavoro. Facchini, autisti, montatori di mobili inquadrati con il CCNL delle Pulizie con un trattamento economico decisamente inferiore a quello previsto dal CCNL della Logistica, e nemmeno rispettato in toto poiché perlopiù derogato da un regolamento interno autoprodotto. Qui si lavora dal lunedì al sabato in media 12 ore al giorno per una paga da miseria. Ci si spacca la schiena in molti per l’avido profitto di pochi caporali che con l’arroganza di chi si crede sopra ogni regola non intendono nemmeno concedere una timbratrice che registri l’orario di lavoro. Questa è Mondo Convenienza la cui forza è stata tutta costruita sullo sfruttamento dei lavoratori”.
“Avanti con la lotta”, conclude il sindacato, che sui social sintetizza: “Niente diritti, niente consegne”