Zulù l'artista, il militante, l'uomo: un estratto video e l'audio integrale della presentazione della "autobiografia mai autorizzata" di Luca Persico, frontman e fondatore dei 99 Posse, che si è svolta al Vag61 di Bologna.
“Le grandi dimissioni”, viaggio nel nuovo rifiuto del lavoro [audio]
La registrazione della presentazione del libro di Francesca Coin che si è svolta nei giorni scorsi al Vag61 di Bologna: in dialogo con l'autrice Valerio Monteventi, Beatrice Busi e Gianluca De Angelis.
Rivolta Pride travolge la città: “Lotta e cura senza paura!” [foto+audio]
"Siamo 60.000", gioivano ieri al termine del corteo le realtà promotrici della manifestazione per l'autodeterminazione lgbtqia+: "La risposta più efficace alla violenza di stato che subiamo da questo governo fascista".
La Vivaia invade il centro: “Torneremo, è una promessa” [audio]
La lunga giornata dello sgombero dell'occupazione di via della Certosa si è conclusa con una manifestazione di centinaia di persone fino al centro città: "Abbiamo bisogno di un posto in cui prenderci cura l'una dell'altra".
“Basta precarietà”, le/gli insegnanti manifestano davanti all’Ufficio scolastico [audio]
Il Coordinamento Precariə Scuola ieri in via de' Castagnoli per chiedere "convocazioni e assegnazioni delle nomine in presenza, graduatorie provvisorie e aumento dell'organico del personale amministrativo", mentre sono state assegnate "217.693 supplenze, secondo i dati forniti dal Ministero, alla data del 5 novembre 2022".
La risposta alle misure cautelari: “Non ci fermerete mai” [audio+foto]
Partecipato presidio in piazza Verdi e poi corteo dopo gli obblighi di presentazione e i divieti di dimora che ieri hanno raggiunto 12 attiviste/i di Cua e Cybilla insieme al sequestro di Split e di un'aula del 38: "Libertà per le studentesse e gli studenti e per gli spazi sociali. Vogliamo una vita bella".
Con Sara, Fidan e Leyla nel cuore: “Giustizia per il popolo curdo!” [audio]
Presidio nel decimo anniversario dell'uccisione delle tre compagne e a pochi giorni dal nuovo triplice omicidio di Parigi: "E’ tempo di scegliere tra le armi e i ricatti della Turchia e il grido di resistenza del popolo curdo, una rosa che con tutte le sue spine è pronta a difendere la bellezza della sua rivoluzione".
“Abolire la reclusione: per una critica radicale a Cpr e carcere” [video+audio]
La registrazione dell'iniziativa organizzata da Vag61 e Antigone Emilia-Romagna con gli interventi di Francesca Esposito e Martina Tazzioli (curatrice e autrice di “Corpi reclusi in attesa di espulsione”), Nicoletta Dosio (autrice di “Fogli dal Carcere”), Valerio Monteventi (Vag61) e Giulia Fabini (Antigone).
In corteo per il popolo curdo e il Rojava: “Stop bombe sulla rivoluzione delle donne!” [audio+foto]
"Fermiamo l'invasione turca", è il messaggio della manifestazione partita oggi da piazza Verdi (con nuovo murale): "Ci opponiamo ai bombardamenti in corso e a qualsiasi nuovo tentativo di aggressione terrestre, chiedendo che su tutto il territorio del Rojava venga posta la No-fly zone" per difendere "una società libera dal patriarcato, dal capitalismo, da ogni nazionalismo".
“L’invasione della tangenziale? Un allenamento per i cantieri del Passante!” [foto+video+audio]
Lungo il corteo autostrada "bloccata con una barricata e un mondo che brucia", poi le migliaia di manifestanti hanno percorso via di Corticella e il ponte Matteotti per chiudere la giornata in piazza XX Settembre con fuochi d'artificio e un concerto. Quello di oggi "solo un primo passo, verso nuove convergenze, per l'insorgenza a venire!"
Il corteo insorgente invade la tangenziale [video+audio+foto]
Migliaia e migliaia di persone raggiungono l'obiettivo dichiarato alla vigilia: "Mentre la testa del corteo sta uscendo dall'uscita 6 su Corticella, la coda ancora non è entrata in tangenziale".
In cammino verso il 22 ottobre: “Necessario mandare un messaggio forte a Comune e Governo” [audio]
In centinaia all'assemblea di ieri al 38: sul tavolo l'idea di "passare fisicamente sulla tangenziale", infrastruttura interessata dal progetto Passante. Intanto Autostrade promette l'apertura dei lavori per fine anno, Bonaccini freme e da Regione e Comune arriva la richiesta di migliaia di euro alle/gli attiviste/i che hanno fatto ricorso al Tar: partita una raccolta fondi.