Plat e Assemblea per la salute del territorio, insieme all'associazione Diritti senza barriere, ieri davanti a una casa di cura per malati psichiatrici per impedire il trasferimento di una donna: "Testimoni della completa chiusura alla comunicazione da parte dell'istituzione".
Cambiare Rotta denuncia: “Tentata violenza su una nostra compagna”
L'episodio, riferiscono le/gli attiviste/i con una conferenza stampa, risale alla notte del 4 maggio in porta Mazzini: "Lo stupro è stato sventato soltanto grazie alla prontezza della compagna che fortunatamente è riuscita ad usare lo spray al peperoncino".
Per il carcere minorile “fase molto critica”
Situazione "conseguente alla decisione dell'amministrazione della giustizia minorile di aumentare il numero di giovani reclusi", affermano la Garante regionale per i minori e il Garante regionale dei detenuti, elencando numerose criticità riferite alla struttura di via del Pratello.
Al Manfredi-Tanari la preside minaccia denunce, Scuole in lotta: “Non esistono buonə o cattivə”
Studentesse e studenti: "Le nostre occupazioni sono un gesto di protesta, sono la concretizzazione della nostra rabbia, nata dopo anni travagliati connotati da una pandemia che ha fatto traboccare un vaso già colmo di problemi".
Dall’occupazione di via Zago: “Sta al Comune cambiare passo”
Si teme uno sgombero "perchè è l’unica risposta che l'amministrazione finora ha saputo dare", dicono le/gli attiviste/i, ma "ribadiamo la necessità di una socialità diversa da quella mercificata che vuole la Giunta per la sua città vetrina. E rivendichiamo la necessità di spazi per un'agibilità politica". Stasera assemblea pubblica, intanto chiamata per "socialità e pulizie".
Risse, autolesionismo, un tentato suicidio: situazione allarmante al carcere minorile
Tensione nell'istituto affollato oltre la capienza e dove non l'assistenza ai più fragili esiste solo di giorno: "Nelle ore serali e notturno scontano la detenzione come in un qualsiasi struttura per adulti", denuncia la Camera penale.
A processo per una “piazza letteraria”, assoluzione per tutte/i
Nessuna condanna per l'iniziativa di sei anni fa in piazza Verdi. Ne dà notizia il collettivo Impliquees: "Lottavamo per una cultura dal basso e sapevamo di avere ragione. Ieri come oggi".
Due chiamate per contributi artistici o scritti
Sono attive in questi giorni in vista di nuovi progetti editoriali autoprodotti. Matsutake annuncia una zine per "raccogliere come funghi che spuntano dal terreno artistə selvatichə, scrittorə e illustratorə, per raccontare le tematiche transfemministe". Il blog Infestazioni fa appello "a tutte le entità indecorose" al grido di "sono dunque occupo lo spazio".
Banca Rotta protesta in Comune, ma dall’amministrazione nessuna apertura
Ieri presidio in piazza Maggiore, poi sit-in rumoroso davanti alla porta del sindaco e in serata attiviste e attivisti ricevuti dalla vicesindaca, ma la posizione della Giunta non si muove dall'invito a partecipare a nuovi bandi. Contro l'amministrazione anche Sgb: "Su di noi parole di una gravità inaudita".
“Sull’occupazione del Copernico”: lettera di tre studenti sospesi
"Preoccupante" il clima diffusosi dentro e fuori il liceo dopo l'occupazione, scrivono i ragazzi, sottolineando che "fra tutti gli istituti bolognesi occupati, a quanto ci risulta, l’unica scuola ad aver preso provvedimenti di sospensione è stata la nostra". E nell'autogestione in partenza "non c’è un elemento di sostituzione della protesta procedente, semmai un prosieguo".
La guerra vista e raccontata dalle/i migranti
Le testimonianze raccolte dal Coordinamento Migranti. Maria, da Leopoli, in Italia da anni: con il suo lavoro di badante sta sostenendo le spese dei familiari arrivati dall'Ucraina. M. aveva raggiunto Odessa dalla Nigeria, poi è dovuto fuggire: a Bologna "trattato diversamente perché non ucraino. Ma cosa vuol dire? Neri o bianchi scappiamo dalla stessa guerra".
::: Notizie brevi :::
Comitato per i caduti di Marzabotto dopo la sentenza sul 2 agosto: "Continuare a fare luce sui mandanti" | Incidente sul lavoro in Appennino | Occupazioni, alcuni genitori del Righi a sostegno del manifesto delle/i ragazze/i | Usb in piazza dopo la "grave provocazione" subita a Roma: la mobilitazione ha toccato caserma Mameli, Prefettura, Confindustria.