Ieri l'iniziativa di protesta di diversi collettivi ecologisti della città: l'azione "negli stessi prati dove Società Autostrade ha recentemente fatto strage di pluridecennali per preparare il terreno al cemento".
Le assemblee cittadine sul clima iniziano ad aprile, ma per Extinction rebellion “resistono delle criticità”
"Vanno garantite la libertà e l’autonomia di discussione, necessarie ad un qualsiasi processo democratico", affermano le/gli ambientaliste/i, contestando una delibera di indizione che perimetra troppo gli ambiti di competenza.
“Strike the war!”: bloccato il traffico sul ponte Matteotti
Azione dimostrativa di Non Una di Meno, Extinction Rebellion e Bologna for Climate Justice per lanciare lo sciopero globale transfemminista e climatico del 3 e 8 marzo: "In piazza per la giustizia climatica, contro la violenza patriarcale e contro tutte le condizioni che alimentano guerre, disuguaglianze e devastazione ambientale".
Le/gli ambientaliste/i fanno il bis: “Dove sono finite le Assemblee cittadine?”
Oggi nuovo presidio davanti al Comune dopo quello di una settimana fa: in quell'occasione le assessore Boni e Clancy avevano incontrato le/i manifestanti e fissato un incontro per domani, ma "le risposte ricevute non hanno chiarito totalmente i nostri dubbi", afferma Extinction Rebellion. Intanto sfora il Pm10 e scattano le misure emergenziali anche in città.
“Dove sono finite le assemblee cittadine?”: presidio ambientalista a Palazzo D’Accursio
Extinction Rebellion incalza l'amministrazione comunale sugli impegni presi dal 2020 per contrastare l'emergenza climatica: "Non possono passare tre anni per indire un'assemblea per il clima. Andremo avanti con i presidi fino a che non riceveremo risposte alle nostre domande".
Presidio a Intesa Sanpaolo: “Basta finanzialmenti al fossile”
Ieri Bologna for Climate Justice, Extinction Rebellion e Fridays for Future hanno manifestato davanti a una filiale del gruppo banciario in solidarietà con le/gli attiviste/i che difendono Lützerath (Germania) "dalla distruzione dovuta all'allargamento di una delle più grandi miniere di carbone d'Europa".
Un corteo di “anime” per le vittime della crisi eco-climatica
Un corteo di "anime" per far sentire "la voce di tutti quegli esseri viventi, umani e non, che hanno perso o perderanno la vita a causa della crisi eco-climatica. Un animale estinto, un uomo morto durante un'alluvione, una bambina debilitata dall'inquinamento": così si è conclusa ieri la tre giorni di mobilitazione di Extintction Rebellion.
“L’estinzione non è bella”, blocco sul ponte Matteotti
Prosegue la tre giorni di mobilitazione promossa da Extintction Rebellion e avviata ieri per sollecitare la Regione Emilia-Romagna ad assumere impegni più concreti contro l'emergenza climatica. Stamattina blocco sul ponte di via Matteotti: "L'estinzione non è bella".
Tre giorni di “scossa” alla Regione per fronteggiare la crisi climatica
Aperta oggi, sotto le finestre di viale Aldo Moro, la mobilitazione promossa da Extintction Rebellion: al centro della protesta, tra i vari punti, il Patto per il lavoro e per il clima, il progetto del Passante di mezzo e l'attività dell'aeroporto Marconi.
Trekking lungo l’autostrada per dire “no” al Passante
Oggi la camminata promossa da Aria Pesa, Bologna for climate justice, Legambiente, Amo Bologna, Extinction rebellion, Fridays for future e Wu Ming Foundation: nel percorso l'abbraccio con la marcia "I sollevamenti della terra" partita ieri da Ponticelli.
In marcia da Ponticelli al Corno: “Basta opere dannose e imposte” [foto]
L'iniziativa "I sollevamenti della terra" è partita stamattina e si concluderà l'11 settembre: "Si tratta di riprendere in mano il nostro destino e di organizzarsi per passare all’azione". Domani tappa a Bologna e incontro con il No Passante trek che dalla Croce del Biacco raggiungerà la Scuola di musica popolare Ivan Illich.
Blitz dall’ad di Eni: “Basta greenwashing!”
"Interrompiamo il greenwashing". Due giorni fa alcunɜ attivistɜ di Extinction Rebellion, durante un'iniziativa de 'La Repubblica delle idee', hanno contestato l'intervento di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni: "Repubblica vuole davvero continuare a sostenere ed essere sostenuta da Eni, sponsor principale di questo evento, in cui andrebbe dichiarata chiaramente la situazione drammatica che stiamo vivendo?".