“I lavori per l’allargamento del passante di mezzo”, affermano le realtà ecologiste, “sono già iniziati e questo si è tradotto nell’abbattimento di alberi già adulti e nella devastazione delle zone verdi dell’area interessata dal progetto”.
Nuova protesta oggi pomeriggio per reclamare la “Valutazione di Impatto Sanitario dell’opera” sul progetto del passante, “richiesta alle Istituzioni oltre un anno fa senza ottenere nessuna risposta”, come ricordano AMO Bologna, Bologna For Climate Justice, Extinction Rebellion, Fridays For Future e Legambiente.
“I lavori per l’allargamento del passante di mezzo – si legge sui social – sono già iniziati e questo si è tradotto nell’abbattimento di alberi già adulti e nella devastazione delle zone verdi dell’area interessata dal progetto. Realizzare quest’opera vuol dire aumentare l’inquinamento atmosferico, incentivare il trasporto privato e ridurre l’aspettativa di vita dellə cittadinə che abitano nelle zone limitrofe al passante. Per questo pretendiamo che venga valutato l’impatto sulla salute della cittadinanza, che ha diritto ad essere informata correttamente e tutelata”.