Il direttore del carcere di Opera a Bologna per un'iniziativa, fuori striscione e interventi sulla "tortura del 41 bis" | FreeMontagnola mostra i lavori in corso: "Esigiamo sapere cosa si vuole fare tra questi 'bellissimi' muri di cemento armato" | Sigle ambientaliste 'commemorano' la memoria di Albero Lepore e Albero Bonaccini abbattuti per il Passante.
Incursione nel cantiere: due alberi contro il Passante
Ieri l'iniziativa di protesta di diversi collettivi ecologisti della città: l'azione "negli stessi prati dove Società Autostrade ha recentemente fatto strage di pluridecennali per preparare il terreno al cemento".
::: Notizie brevi :::
Consegnate in Regione oltre 7.000 firme per la proposta delle quattro leggi regionali su acqua, rifiuti, energia e consumo di suolo | Protesta dei Si Cobas con i lavoratori Cfp/Ilip in Consiglio comunale | Sfratto rinviato al Pilastro | Sciopero dell'Usb all'aeroporto Marconi: "Le condizioni nello scalo bolognese rimangono critiche".
Trekking lungo l’autostrada per dire “no” al Passante
Oggi la camminata promossa da Aria Pesa, Bologna for climate justice, Legambiente, Amo Bologna, Extinction rebellion, Fridays for future e Wu Ming Foundation: nel percorso l'abbraccio con la marcia "I sollevamenti della terra" partita ieri da Ponticelli.
In marcia da Ponticelli al Corno: “Basta opere dannose e imposte” [foto]
L'iniziativa "I sollevamenti della terra" è partita stamattina e si concluderà l'11 settembre: "Si tratta di riprendere in mano il nostro destino e di organizzarsi per passare all’azione". Domani tappa a Bologna e incontro con il No Passante trek che dalla Croce del Biacco raggiungerà la Scuola di musica popolare Ivan Illich.
Flash mob al centro Snam: “Basta bufale fossili e nucleari!”
Nell'ambito della mobilitazione nazionale "A tutto gas. Ma nella direzione sbagliata". Rete emergenza climatica e ambientale Emilia-Romagna: "Il gas fossile viene descritto come l’unica opzione praticabile per affrontare il cambiamento climatico, quando in realtà è una risorsa altamente climalterante la cui dipendenza stiamo pagando a caro prezzo nelle nostre bollette".
Dall’acqua pubblica allo stop al consumo di suolo: partono quattro leggi popolari
Rete emergenza climatica e ambientale Emilia-Romagna: "Vogliamo costruire una mobilitazione dal basso e da metà marzo andremo nelle piazze e nelle strade per raccogliere le firme. Vogliamo cambiare gli indirizzi predominanti, per innescare un nuovo meccanismo partecipativo che riveda il modello produttivo e sociale".
“Non c’è più tempo”: in piazza contro grandi opere e cementificazione [nuove foto]
La Rete delle lotte ambientali bolognesi torna ad attraversare le strade: "Vogliamo una città nella quale ecologia, diritti e dignità trovino eguale spazio nella transizione climatica". Lungo il percorso sanzionato con vernice un distributore di carburante Eni. Sempre oggi anche una biciclettata alla scoperta di "bellezze e nefandezze" del quartiere San Vitale - San Donato.
Altedo, la Rete NoHub: “Vittoria delle/gli ambientaliste/i”
Con lo stop alla realizzazione del nuovo polo logistico "le risaie sono salve", festeggia il coordinamento delle realtà che per mesi si sono battute contro il progetto: risultato che "lascia ben sperare sulla possibilità che queste zone non vengano interessate da ulteriore consumo si suolo e da speculazioni economiche, ma non bisogna abbassare la guardia".
In piazza per il Global Day of Climate Action: “Basta greenwashing, basta promesse!”
Ieri mattina una biciclettata è partita dai Prati di Caprara per passare davanti all'ex caserma Masini e raggiungere infine l'ex caserma Mazzoni. Poi, nel pomeriggio, si è svolto un presidio in piazza dell'Unità.
Salgono a 3.600 le firme contro il polo della logistica ad Altedo
La posizione degli ambientalisti che si oppongono al progetto dopo l'ultima udienza conoscitiva in Città metropolitana: "Si continua imperterriti verso una percezione distorta del nuovo insediamento nella campagna bolognese, oltre che a procedere con le forzature di pianificazione e la rimozione del vincolo paesaggistico cedendo alle pressioni del mondo economico".
Rete lotte ambientali: “Nuovo Piano urbanistico? Non ci fidiamo!”
Ieri il Consiglio comunale ha approvato il Pug, davanti al Comune il presidio delle associazioni ambientaliste: "Il documento non assicura che alle parole seguano i fatti, essendo la maggior parte delle enunciazioni ancorate al piano evocativo e simbolico. Ciò che rimane di reale, purtroppo, sono i progetti che da anni contestiamo".