"I lavori per l'allargamento del passante di mezzo", affermano le realtà ecologiste, "sono già iniziati e questo si è tradotto nell'abbattimento di alberi già adulti e nella devastazione delle zone verdi dell'area interessata dal progetto".
In marcia e a suon di pentole: continua la mobilitazione contro il Passante [foto]
Ieri trekking a tappe "per visitare alcuni dei luoghi già sconvolti o che saranno sconvolti dall’allargamento della Tangenziale/A14". Oggi, invece, "spentolata" sotto Palazzo D'Accursio durante il Consiglio comunale per ribadire rumorosamente la necessità di una Valutazione di impatto sanitario sul progetto.
Occupato uno stabile sotto esproprio per i cantieri del Passante
Lo spazio è in via Agucchi 126. Oggi c'è stata inoltre un'azione comunicativa di Extinction rebellion alla sede Rai regionale: "Tratti meglio il tema della crisi climatica". Ieri invece ambientaliste/i hanno apposto sul portone del Comune una targa in memoria delle "due piante poste dai cittadini nelle aree di cantiere di Scandellara e immediatamente abbattute".
::: Notizie brevi :::
Il direttore del carcere di Opera a Bologna per un'iniziativa, fuori striscione e interventi sulla "tortura del 41 bis" | FreeMontagnola mostra i lavori in corso: "Esigiamo sapere cosa si vuole fare tra questi 'bellissimi' muri di cemento armato" | Sigle ambientaliste 'commemorano' la memoria di Albero Lepore e Albero Bonaccini abbattuti per il Passante.
Incursione nel cantiere: due alberi contro il Passante
Ieri l'iniziativa di protesta di diversi collettivi ecologisti della città: l'azione "negli stessi prati dove Società Autostrade ha recentemente fatto strage di pluridecennali per preparare il terreno al cemento".
Oltre tremila euro per la battaglia legale contro il Passante: “Andremo fino in fondo”
Amo Bologna a chiusura della raccolta fondi: "La città non vuole un'opera inutile, imposta dall'alto e dannosa, che favorisce i profitti di Autostrade per l'Italia e del sistema inquinante della logistica su gomma, mentre per le cittadine e i cittadini ci saranno solo disagi e danni a salute e ambiente".
In cammino verso il 22 ottobre: “Necessario mandare un messaggio forte a Comune e Governo” [audio]
In centinaia all'assemblea di ieri al 38: sul tavolo l'idea di "passare fisicamente sulla tangenziale", infrastruttura interessata dal progetto Passante. Intanto Autostrade promette l'apertura dei lavori per fine anno, Bonaccini freme e da Regione e Comune arriva la richiesta di migliaia di euro alle/gli attiviste/i che hanno fatto ricorso al Tar: partita una raccolta fondi.
Trekking lungo l’autostrada per dire “no” al Passante
Oggi la camminata promossa da Aria Pesa, Bologna for climate justice, Legambiente, Amo Bologna, Extinction rebellion, Fridays for future e Wu Ming Foundation: nel percorso l'abbraccio con la marcia "I sollevamenti della terra" partita ieri da Ponticelli.
In marcia da Ponticelli al Corno: “Basta opere dannose e imposte” [foto]
L'iniziativa "I sollevamenti della terra" è partita stamattina e si concluderà l'11 settembre: "Si tratta di riprendere in mano il nostro destino e di organizzarsi per passare all’azione". Domani tappa a Bologna e incontro con il No Passante trek che dalla Croce del Biacco raggiungerà la Scuola di musica popolare Ivan Illich.
San Donato, manifestanti contro il Passante bloccano lo svincolo della tangenziale: “How dare you”?
"Fermatevi!" è l'appello delle realtà ambientaliste a nove giorni dalla seduta del Consiglio comunale che dovrebbe dare il via libera all'opera. Prorogate intanto a lunedì le misure emergenziali anti smog.
“Non c’è più tempo”: in piazza contro grandi opere e cementificazione [nuove foto]
La Rete delle lotte ambientali bolognesi torna ad attraversare le strade: "Vogliamo una città nella quale ecologia, diritti e dignità trovino eguale spazio nella transizione climatica". Lungo il percorso sanzionato con vernice un distributore di carburante Eni. Sempre oggi anche una biciclettata alla scoperta di "bellezze e nefandezze" del quartiere San Vitale - San Donato.
In piazza per il Global Day of Climate Action: “Basta greenwashing, basta promesse!”
Ieri mattina una biciclettata è partita dai Prati di Caprara per passare davanti all'ex caserma Masini e raggiungere infine l'ex caserma Mazzoni. Poi, nel pomeriggio, si è svolto un presidio in piazza dell'Unità.