L'associazione Antigone Emilia-Romagna parla di vera e propria "emergenza" dopo i cinque casi registrati in pochi giorni negli istituti della regione e fa il punto in particolare su quello di Modena, visitato a dicembre.
Salgono a cinque in pochi giorni i decessi nelle celle emiliano-romagnole
Le ultime due morti a Modena: lunedì è stato dichiarato morto il detenuto che aveva tentato di togliersi la vita ed era finito in coma a metà dicembre, ieri probabilmente un altro suicidio.
Tre morti in quattro giorni nelle carceri dell’Emilia-Romagna
Ieri un detenuto ha perso la vita alla Dozza di Bologna. Il 31 dicembre si era verificato un decesso a Modena, il giorno precedente era accaduto a Piacenza. E solo una quindicina di giorni prima, sempre a Modena, una persona è finita in coma irreversibile dopo aver tentato il suicidio.
Aumentano i suicidi in carcere, “come prima dell’indulto”
Il garante regionale dei detenuti: il 2024 "rischia di essere l'anno più disastroso" in Emilia-Romagna, paragonabile al 2005, l'anno prima che il governo decidesse un atto di clemenza per ridurre il sovraffollamento.
Le ragioni, tante, per mobilitarsi contro la criminalizzazione del dissenso
Dal contesto cittadino a quello nazionale, ecco come si estende e inasprisce la repressione del conflitto sociale: dalle piazze alle occupazioni, passando per carceri e Cpr. Da una partecipata assemblea svolta a fine luglio l'idea di una manifestazione cittadina il 21 settembre: la discussione proseguirà martedì a Vag61.
In regione aumento preoccupante delle/i giovani detenute/i
Le persone recluse con meno di 25 anni sono quasi 250 e negli istituti di Piacenza, Modena, Bologna, Parma e Rimini la loro presenza raggiunge il 10% della popolazione totale. Alla Dozza, intanto, le/i detenute/i sono state costrette/i a chiedere un congelatore funzionante per conservare il cibo acquistato.
Dozza senza tregua: ancora un tentato suicidio
Ieri una detenuta avrebbe cercato di togliersi la vita impiccandosi. Intanto è già salito a quota 65 il bilancio dei suicidi nelle carceri italiane dall'inizio dell'anno.
Rinchiusa alla Dozza anche un’ultrasettantenne con gravi problemi di salute
E' allettata e dev'essere aiutata anche per mangiare. La situazione della donna è stata segnalata dalle altre detenute con una lettera al Garante comunale: il rischio è che "la signora in queste condizioni sarà l'ennesima vittima di questo sistema carcerario".
In Italia “le carceri scoppiano”: a Bologna e Rimini anche di più
Nei due istituti emiliano-romagnoli il sovraffollamento è al 168% e al 134% contro il 130% nazionale, segnala Antigone: nel dossier di metà anno curato dall'associazione anche le condizioni "decisamente critiche" delle strutture e un focus sulla "terribile estate" delle/i detenute/i, tra disperazione e suicidi.
Suicidio alla Dozza, il quinto in regione dall’inizio dell’anno
Un uomo di 47 anni è stato trovato impiccato nella sua cella. Si tratta del 58esimo caso del 2024 a livello nazionale. Nelle carceri della regione, intanto, ci sono 3.725 persone recluse contro i 2.979 posti regolamentari.
Il carcere è un “nodo alla gola”: il video della presentazione del XX Rapporto di Antigone
I numeri, la detenzione femminile, il fenomeno dei suicidi, la sofferenza mentale delle/i detenute/i e il nodo psicofarmaci, le violenze e gli abusi da parte della polizia: pubblichiamo la registrazione video dell'iniziativa con Valeria Verdolini, Elia De Caro, Valerio Monteventi e Giulia Fabini che si è svolta al Vag61 di Bologna.
In Emilia-Romagna quasi 300 detenute/i a rischio suicidio
Il 9,8% a Ferrara, il 14% a Bologna, il 46% a Ravenna. "I numeri dei suicidi in carcere sono aumentati significativamente", segnala Antigone, che stasera a Vag61 presenta il XX Rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia, significativamente intitolato "Nodo alla gola". Intanto alla Dozza mai così tante/i giovani e numeri inediti anche al minorile.