La norma propone "logiche in contrasto con i principi costituzionali che dovrebbero guidare materia penale e detenzione minorile", avverte una consulente legale dell'Asp durante un convegno promosso da Antigone (con Extrema Ratio) che, a sua volta, sottolinea come dati alla mano "non ci sia un'emergenza criminalità minorile, oggi, nonostante i drammatici fatti di Caivano".
Le carceri dell’Emilia-Romagna: affollate e in “profonda crisi sanitaria”
Lo stato degli istituti di pena della regione nel Rapporto di Antigone: "Il quinquennio trascorso spicca per la sua problematicità". E intanto da Modena, dove durante le proteste del marzo 2020 morirono nove detenuti, è arrivata la notizia che la Procura ha chiesto l'archiviazione per i 14 agenti della Penitenziaria indagati per lesioni e torture.
Carcere: per donne e trans “sostanziale isolamento”
Succede nell'istituto penitenziario di Reggio Emilia, visitato da Antigone Emilia-Romagna: "Mancano, oltre agli spazi per svolgere attività trattamentali, anche risorse investite in corsi di istruzione (non presenti), formazione professionale e lavoro", segnala l'associazione, rilevando tra gli altri punti anche la presenza di 368 persone detenute a fronte di una capienza regolamentare di 292 posti.
Carceri oltre il doppio della capienza, un recluso su tre potrebbe avere misure alternative
I dati dell'Emilia-Romagna nella relazione annuale del garante. Antigone: "È numericamente provato che chi accede a forme alternative rispetto a scontare la pena completamente in carcere ha meno possibilità di commettere nuovamente reati".
Di fronte allo specchio del 25 aprile: perchè antifascismo, oggi
Vag61: "Perché l’anniversario della Liberazione ci parla di fascismo e di presente, di carcere e tortura di Stato, di migranti morti in mare e di razzismo, di diritti negati e di una Bologna sempre più diseguale, di guerra e antimilitarismo, di un filo rosso e resistente che corre fino in Kurdistan".
Carcere minorile: ancora casi di autolesionismo, continuano a mancare educatori e mediatori
Ci sono 39 detenuti su una capienza massima di 40, la metà sono maggiorenni. Ma fuori non ci sono alternativa: per il trasferimento in comunità le uniche destinazioni sono al sud Italia.
::: Notizie brevi :::
Il direttore del carcere di Opera a Bologna per un'iniziativa, fuori striscione e interventi sulla "tortura del 41 bis" | FreeMontagnola mostra i lavori in corso: "Esigiamo sapere cosa si vuole fare tra questi 'bellissimi' muri di cemento armato" | Sigle ambientaliste 'commemorano' la memoria di Albero Lepore e Albero Bonaccini abbattuti per il Passante.
::: Notizie brevi :::
Decesso improvviso alla Dozza, il quarto in pochi mesi: "Pare configurarsi un tasso di incidenza che necessita di un'adeguata analisi", dichiara il Garante comunale | Anche il liceo Sabin entra in occupazione | Nel parco Montale "voce e volti" agli alberi abbattuti per far spazio al cemento del Passante.
Cospito resta al 41 bis, nuova protesta a Bologna
Oggi in piazza Re Enzo nuovo presidio in sostegno alla lotta di Alfredo Cospito, nel giorno in cui la Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal suo legale per chiedere la revoca del 41 bis: in piazza "nuovamente al suo fianco- dalla convocazione della manifestazione- per continuare a lottare contro 41 bis e carcere tutto".
“L’unica catena giusta è quella della bici”: in sella contro il 41 bis
Ieri ritrovo alla scalinata di piazza VIII Agosto, poi biciclettata e presidio davanti al carcere della Dozza per una nuova iniziativa in solidarietà alla lotta di Alfredo Cospito contro 41 bis ed ergastolo ostativo.
Sovraffollamento, pessime condizioni, pochi medici: ecco le carceri dell’Emilia-Romagna
Le strutture detentive della regione evidenziano un "alto tasso di presenze" e "diversi profili di criticità", segnala l'associazione Antigone nel dossier redatto sulla base delle visite effettuate nel 2022 all’interno dei dieci istituti per adulti presenti in Emilia-Romagna e di quello per minorenni di Bologna: la fotografia complessiva e gli approfondimenti dedicati ai singoli penitenziari.
Dall’Università contro il 41 bis: “Prendiamo parola!”
Ieri speaker corner al 38 di via Zamboni: "Spezzare lo specchio mediatico su cui è riflessa un’immagine distorta della lotta contro il carcere duro, contro l’ergastolo ostativo e contro la detenzione di Alfredo, nonché sua condanna a morte, e che non riflette affatto la solidarietà diffusa che si sta esprimendo in ogni dove".