Il Tribunale di Bologna: la condotta di Deliveroo fu antisindacale | In un'azienda di Medicina un'operaia è rimasta schiacciata dalle lastre di metallo | Vertenza Sant'Orsola, Adl-Cobas e Lavoratori agitati: "Azienda riporterà richieste alle cooperative, intanto continuano agitazione e blocco straordinari".
“Diritti, salario giusto e lavoro degno nei magazzini Coop”, protesta al Centro Lame
Adl Cobas contesta "provvedimenti ritorsivi, sospensioni e licenziamenti" a seguito delle vertenze aperte a Parma e Cesena contro "il sistema degli apparti e delle cooperative" e il ricorso al lavoro precario.
Torna in affitto l’appartamento che aveva canne fumarie scoperte e fughe di monossido: “È in sicurezza?”
Oggi Adl Cobas e LUnA hanno manifestato davanti allo studio dell'amministratore del condominio che "si rifiuta però da mesi di mostrarci la documentazione che certifichi la messa a norma".
Al Sant’Orsola “un interinale lasciato a casa dopo 12 mesi”
Lavoratori e lavoratrici agitati in appalto e Adl Cobas accusano la cooperativa Rekeep: "E dalla direzione ospedaliera solo silenzio". Proseguono stato di agitazione e blocco degli straordinari.
Cosa succede in città: trasformazioni (In)visibili
La redazione di Zic.it è stata invitata a discutere di sviluppo urbano, speculazione e rendita partecipando all'iniziativa "Cosa succede in città: trasformazioni (In)visibili", promossa da LUnA e Adl Cobas: oggi alle 18,30 a Làbas (in vicolo Bolognetti 2) insieme a Mattia Fiore, Davide Olori, Veronica Conte, Alessandra Esposito e Sarah Gainsforth.
Sanità, Sgb verso il blocco degli straordinari per “assunzioni, stabilizzazioni, internalizzazioni”
Intanto ai lavoratori esternalizzati al Sant'Orsola è sparita nel cambio appalto una voce in busta paga che incide fino a 150 euro sul netto, denuncia un comunicato diffuso da Adl Cobas.
Al Sant’Orsola “sciopero riuscito” tra le/i lavoratrici/ori in appalto
Ieri, durante la protesta convocata dall'Adl Cobas, è stata simbolicamente consegnata alla direzione generale del Policlinico la piattaforma con le rivendicazioni del personale in stato di agitazione: è stato ottenuto un incontro per i prossimi giorni e "non ci fermeremo finchè non verranno discusse le nostre richieste".
Venerdì sciopero generale: sindacati di base in piazza
Manifestazione alle 10 da piazza XX Settembre: "Porteremo in strada le lotte contro la guerra e l’economia di guerra, per l’aumento dei salari, un lavoro dignitoso e rispettoso dell’ambiente, la transizione energetica, il diritto a casa, scuola, sanità e trasporti pubblici adeguati e accessibili". Proseguono, intanto, le mobilitazioni delle/i lavoratrici/ori della Dolce e del Sant'Orsola.
Al Sant’Orsola “i diritti non si appaltano”
Striscione fatto sventolare dal padiglione 17 in occasione di un'assemblea convocata dall'Adl Cobas: il 2 dicembre sciopero dei lavoratori impiegati nell'appalto dei servizi integrati alla persona. Lo stesso sindacato, intanto, oggi ha consegnato al Comune la Carta dei diritti degli operatori e delle operatrici sociali, poi nel pomeriggio passeggiata comunicativa su lavoro e black friday.
Sindacati: “BolognaFiere non è il poltronificio di famiglia”
Prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori in appalto dei servizi integrati alla persona del Sant'Orsola, Adl Cobas: "Non si arretra di un centimetro". Sgb a Lepore: "Dimentica o finge di non conoscere le reali condizioni salariali dei lavoratori e delle lavoratrici in appalto che gestiscono i servizi pubblici esternalizzati".
Nuove conquiste alla Gls Enterprise, “grazie alla combattività dei lavoratori”
Ne danno notizia i Si Cobas, che aggiornano anche sul Caab, dove i licenziamenti sono saliti a cinque e si prepara la mobilitazione. Terzo sabato di sciopero degli straordinari al Sant'Orsola, Adl Cobas: "Eroi durante la pandemia, ora zitti e buoni?"
Un mese di Casa Vacante: “Il diritto di restare, il diritto di sognare”
Adl Cobas e LUnA da via Capo di Lucca 22: "Parta una nuova stagione politica. Una stagione che veda le necessità reali della città al centro della discussione, nel qui e ora. Una stagione nella quale, invece che vendere immobili pubblici, questi siano ri-destinati ad uso abitativo, all’abitare collaborativo, alla gestione partecipata".