L'appello condiviso da numerose realtà bolognesi per convocare un'assemblea-dibattito che si terrà il 23 novembre a Vag61: "Proponiamo la costruzione di un dialogo tra differenti percorsi e soggetti, che possano presentare la loro lettura attuale della congiuntura che stiamo vivendo, nella prospettiva di mettere a confronto analisi, strategie e scenari".
Bologna sfitta: una città aperta solo a chi se la può permettere
L'emergenza abitativa, alimentata dall’inflazione, dalla speculazione e dalla gentrificazione dei centri urbani, non riguarda solo la componente studentesca. Tutte le categorie del lavoro dipendente ne sono investite. C’è molta sfiducia in giro, tante persone rinunciano a cercare casa, ma per fortuna c'è anche chi, con la lotta, traccia una strada diversa.
Cile, 11 settembre 1973: il colpo di Stato di Pinochet e il laboratorio di sperimentazione neoliberista [2ª parte]
La prosecuzione dell'approfondimento realizzato dal Centro di documentazione dei movimenti "Francesco Lorusso - Carlo Giulani" di Bologna in occasione del 50esimo anniversario del colpo di Stato che rovesciò Salvador Allende e di una serata sul tema organizzata a Vag61: un viaggio tra storia e politica dalle drammatiche giornate del 1973 ai giorni nostri.
Quattromilatrecentottantotto modernissimi giorni [2ª parte]
Dopo il primo capitolo dedicato all'occupazione dell'ex Arcobaleno nel 2011 e alle parole d'ordine (ancora attualissime) del movimento Occupy e di Santa Insolvenza, lo speciale di Zic.it prosegue ripercorrendo i lunghi 12 anni in cui i locali sgomberati, tra annunci e ritardi, sono rimasti di nuovo inutilizzati prima di arrivare all'annunciata apertura del cinema Modernissimo.
La città dei taglieri, dei manganelli… e degli speculatori dell’abitare
Un'inchiesta sull'Istituto Santa Giuliana, occupato per dodici giorni e subito violentemente sgomberato dalla polizia, sulla scarsa propensione al sociale delle "Suore Mantellate Serve di Maria" e su chi si appresta ad acquistare l'ex convitto di via Mazzini 90.
Spazi sociali, occupazioni abitative e tanta retorica [foto]
Stamattina è toccato a In/Out, che aveva riaperto l'ex Istituto Santa Giuliana di via Mazzini: solo l'ultimo dei numerosi sgomberi di spazi sociali e abitativi occupati in città negli ultimi due anni, cioè da quando è in carica l'attuale amministrazione, come dimostrano gli scatti che riceviamo da Gianluca Rizzello e pubblichiamo.
Maxi b&b, studentati di lusso e spazi abitativi liberati: parte la mappatura
Il progetto GlitcHousing è stato lanciato insieme all'occupazione, venerdì scorso, dell'ex istituto Zoni: la mappa interattiva, aggiornabile tramite le recensioni e i contributi delle/gli utenti, è il cuore di "una piattaforma ibrida di immaginazione per un abitare nuovo e sociale".
Cile, 11 settembre 1973: il colpo di Stato di Pinochet e il laboratorio di sperimentazione neoliberista
La prima parte dell'approfondimento realizzato dal Centro di documentazione dei movimenti "Francesco Lorusso - Carlo Giulani" di Bologna in occasione del 50esimo anniversario del colpo di Stato che rovesciò Salvador Allende e di una serata sul tema organizzata a Vag61: un viaggio tra storia e politica dalle drammatiche giornate del 1973 ai giorni nostri.
Dal Cpt al Cpr: una storia bipartisan, una storia di sofferenze e di lotte
In vista della manifestazione di sabato, un approfondimento sui centri di detenzione etnica a Bologna che riprende uno speciale pubblicato da Zic.it negli anni passati aggiungendo un capitolo sui Centri per il rimpatrio che il Governo vuole moltiplicare. E nelle foto raccolte dal CentroDoc "Lorusso-Giuliani" un viaggio nelle continue mobilitazioni contro i lager di Stato.
Quando le suore vendono un convitto: per il Santa Giuliana quale… vocazione?
Venerdì è stato occupato a scopo abitativo un immobile rimasto vuoto dopo che le Mantellate Serve di Maria hanno deciso di chiudere scuola e collegio e vendere l'edificio. Si è parlato di un acquirente che manterrà il convitto, ma con quali caratteristiche? L'ennesimo studentato di lusso? Le esternazioni della proprietà uscente non sciolgono i dubbi.
Quattromilatrecentottantotto modernissimi giorni
S'inaugura il Modernissimo nei locali dell'ex Arcobaleno, occupato e sgomberato nel 2011: tra annunci e ritardi, ci sono voluti anni su anni per riaprire gli spazi sotterranei di piazza Re Enzo. Ma non sono affatto invecchiate le parole d'ordine del movimento che riempì la sala in nome di Santa Insolvenza e Occupy: leggere per credere.
Zic|notes: nuove pagine da scrivere
Zic.it si rimette in cammino su basi diverse rispetto al passato, preservando la propria natura autogestita e partigiana ma ricalibrando le prospettive e gli strumenti: alla ricerca di un respiro più lungo che dia spazio a contenuti e punti di vista che stimolino le opportunità di comprensione, analisi e approfondimento della realtà che ci circonda.