Il Garante dei detenuti afferma che la situazione è peggiorata dall'apertura del secondo piano detentivo, con l'intensificazione dei problemi di sovraffollamento e di carenza di personale: questo ha portato "ad uno scadimento delle condizioni detentive e di lavoro" e ad una sorta di "assimilazione della detenzione dei minorenni a quella dei maggiorenni".
::: Notizie brevi :::
Decesso improvviso alla Dozza, il quarto in pochi mesi: "Pare configurarsi un tasso di incidenza che necessita di un'adeguata analisi", dichiara il Garante comunale | Anche il liceo Sabin entra in occupazione | Nel parco Montale "voce e volti" agli alberi abbattuti per far spazio al cemento del Passante.
Sovraffollamento, pessime condizioni, pochi medici: ecco le carceri dell’Emilia-Romagna
Le strutture detentive della regione evidenziano un "alto tasso di presenze" e "diversi profili di criticità", segnala l'associazione Antigone nel dossier redatto sulla base delle visite effettuate nel 2022 all’interno dei dieci istituti per adulti presenti in Emilia-Romagna e di quello per minorenni di Bologna: la fotografia complessiva e gli approfondimenti dedicati ai singoli penitenziari.
Alla Dozza c’è ancora una Dozza e mezza
Il carcere cittadino resta in condizione di sovraffollamento, e su 759 persone recluse in 301 sono tossicodipendenti. Fortunatamente, nessun minore è attualmente costretto all'interno della struttura.
Nel 2022 ci sono stati 114 tentativi di suicidio nelle carceri emiliano-romagnole, finora
E 762 casi registrati come "autolesionismo". I penitenziari restano inoltre sovraffollati: alla Dozza 254 detenuti oltre il limite, all'Istituto penale minorile del Pratello sono reclusi in 49, rispetto alla capienza di 40.
Tentato suicidio alla Dozza, la rabbia delle/i detenute/i: “Fino a dove volete spingerci?”
Il motivo del gesto compiuto da un recluso "è il dolore che da mesi stava subendo per via di una malattia alle ossa", spiega una lettera spedita dalla Sezione penale a Tribunale di sorveglianza, Garante e sindaco: "Vi scandalizzate della situazione delle carceri turche e iraniane, ma di quelle italiane quando vi fregherà qualcosa?".
Rivolta alla Dozza nel marzo 2020: quattro condanne in abbreviato
Due detenuti sono stati condannati a un anno di reclusione e due a otto mesi. Al pari di altri 40 imputati, che saranno processati con rito ordinario, erano accusati a vario titolo di esistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Il carcere: quella “casa di vetro” scambiata per un acquario
Suicidi tra le/i detenute/i, sovraffollamento, carenza di medici, tempi biblici per l'accesso alle misure alternative: la nostra sarebbe "la città più progressista d’Italia" ma cosa questo stia a significare concretamente ce lo dovrebbero spiegare anche perché, se parliamo di carcere, la Dozza nel panorama italiano è una delle strutture dove abbondano le problematicità.
Dozza, le/i detenute/i prendono parola: “Un solo medico, diritto alla salute non garantito”
"Quando qualcuno sta male l'unica cosa che viene data è un antidolorifico (a prescindere) senza che sia visitato", spiega una lettera indirizzata al sindaco, al magistrato di sorveglianza e ai Garanti: l'unico medico presente su cinque previsti interviene solo in caso di ferite gravi, in sostanza "se non si vede sangue non si vede nessuno".
Morte alla Dozza: suicida un detenuto
Due giorni fa l'uomo si è tolto la vita impiccandosi. A livello nazionale nei primi otto mesi del 2022 si è registrato più di un suicidio in carcere ogni quattro giorni ed il bilancio più negativo di sempre: "Indicatore di malessere di un sistema che necessita profondi cambiamenti", sottolinea Antigone.
Dozza, il sovraffollamento perenne: 761 presenze per 502 posti
E in Emilia-Romagna ci sono 3.315 detenute/i su una capienza regolamentare di 3.007 unità. Nel carcere bolognese, intanto, la direzione definisce "risolto, sia pure non completamente, il problema dell'acqua".
Un piano della Dozza è senz’acqua
"La situazione è un po' difficile", ammette la direzione del penitenziario, aggiungendo che Hera ha iniziato alcuni lavori "ed entro fine giugno dovremmo poterne uscire".