Il palazzo era occupato dallo scorso 26 ottobre. Per studentesse e studenti del Cua è "uno sgombero firmato dall'Università, uno sgombero agito contro chi non ha trova casa in questa città, uno sgombero che mostra il vero volto del rettorato dell'Unibo: sordo e indigesto alle istanze sociali".
Un mese di Casa Vacante: “Il diritto di restare, il diritto di sognare”
Adl Cobas e LUnA da via Capo di Lucca 22: "Parta una nuova stagione politica. Una stagione che veda le necessità reali della città al centro della discussione, nel qui e ora. Una stagione nella quale, invece che vendere immobili pubblici, questi siano ri-destinati ad uso abitativo, all’abitare collaborativo, alla gestione partecipata".
Il mercato non è mai la soluzione
Inchiesta sull'emergenza abitativa a Bologna (prima puntata): l'assenza delle varie amministrazioni comunali, gli affittacamere e gli strozzini, gli immobiliaristi ciellini, il potere immobiliare della Chiesa, le multinazionale dello student housing.
::: Notizie brevi :::
Prosegue l'occupazione di via Oberdan, Cua-Split: "In tantissime/i ne attraversano le stanze pulendole da anni di sporco e disuso, usandole per assemblee e pasti in socialità, allestendo letti su cui finalmente poter dormire" | Adl Cobas: blocco degli straordinari negli appalti del Sant'Orsola | Familiari strage: "Non rinnovato il protocollo sulla digitalizzazione dei processi storici".
Nuova occupazione: “Vogliamo case belle per tutte!”
In via Oberdan 16: "Un intero palazzo in pieno centro, di tre piani, inutilizzato da decenni, in comproprietà tra l'università e un privato", spiega il Cua, aggiungendo che "fino a quando lo stabile non verrà aperto dall'Unibo come complesso di case per la popolazione universitaria, noi rimarremo qui dentro". Alle 18 assemblea pubblica.
Crisi abitativa: 11.000 le domande per il contributo affitto
Nel 2021 le istanze complessive ricevute dal Comune erano state 9.771: quindi quest'anno sono esattamente 1.200 in più, con un +11% che fa segnare un nuovo primato.
Ottenuto un tavolo con la proprietà, le/gli occupanti escono da Beyoo
"Il referente della proprietà si è fatto carico di iniziare un protocollo di intesa con con UniBo ed Er.Go per destinare parte dell'immobile all'emergenza abitativa", riferiscono Cua e Split annunciando che l'occupazione si sposta da oggi al 38. Casa Vacante solidarizza e avverte sull'operazione di via don Minzoni: "Il più grande immobile Asp agli squali".
E’ colpa di nessuno!
Nel dibattito odierno sul problema abitativo che sta attanagliando la città, tutti si scandalizzano ma nessuno si assume responsabilità, come se si trattasse di un temporale improvviso. E invece...
Continua l’occupazione di Beyoo: “Qui siamo e qui abitiamo!”
Cua: il nuovo studentato di via Serlio "diventa un posto conquistato dalla comunità precaria di questa città, di questa università". Intanto, l'Asp farà realizzare a privati uno studentato in un enorme immobile di sua proprietà in via don Minzoni, riservando solo un 30% di posti ad accesso agevolato: "Specchietto per allodole", per l'Adl Cobas.
Occupato Beyoo, il nuovo “studentato di lusso” di via Serlio
Cua e Split vogliono "un tavolo di trattativa con il responsabile della struttura e il rettore dell'Alma Mater dal quale esca la garanzia scritta di adibire i piani ancora in costruzione di Beyoo a case gratuite per studenti e studentesse in emergenza abitativa, per tutte quelle idonee non assegnatarie degli studentati Er.Go".
The Student Hotel gioca con le parole: ‘battesimo’ contestato
La catena che gestisce la struttura di via Fioravanti ora si chiama The Social Hub e il collettivo LUnA, ieri, ha disturbato l'operazione d rebranding. Il Laboratorio Cybilla, invece, segnala un'azione comunicativa contro Camplus. Asia-Usb: "Dal Comune reale cambio di passo sul diritto alla casa o ennessima operazione di facciata?".
Blitz a Camplus: “Basta studentati di lusso!”
"Il mercato immobiliare è così saturo che trovare una casa diventa impresa impossibile", ribadisce il Cua, raccontando che durante la protesta attuata ieri sera si è verificato un "grave atto di intimidazione da parte della sicureza privata" nei confronti delle/i manifestanti.