Quello di partner, ex, parenti e amici, nel 94% dei casi, secondo i dati raccolti nel 2022 dai centri antiviolenza del bolognese e pubblicata a ridosso della mobilitazione femminista del 25 novembre.
Passeggiata transfemminista: “Rumorosɜ e visibili perché ci vogliamo vivɜ e liberɜ!”
L'iniziativa di ieri sera, partita da piazza San Rocco, è stata lanciata da Non Una Di Meno: "Dall'inizio dell'anno sono 58 le vittime della violenza patriarcale, sette solo a partire dal 5 giugno. Siamo stanchɜ di avere paura, stanchɜ di non essere credutɜ. Sentiamo la necessità di organizzarci, vederci, urlare insieme tutta la nostra rabbia".
Roma / “Centomila” in piazza perché “l’assassino ha le chiavi di casa” [video+foto]
Corteo nazionale per l'eliminazione della violenza patriarcale indetto per il quarto anno da Non Una di Meno. Tante le performance lungo il percorso: canti, balli, chiavi agitate in aria e il "grido muto".
No alla violenza sulle donne: parlano i muri, urla la piazza [video]
In tante hanno risposto alla chiamata di Non Una di Meno. Riceviamo e pubblichiamo un video in cui si vedono "alcunə compagnə transfemministe bolognesi tappezzare muri della città con la loro rabbia per lanciare un messaggio: sorellə non sei sola!". Otto i bus che partiranno da Bologna per la manifestazione nazionale di domani.
“Ci vogliamo vive e libere!”, si accende la mobilitazione contro la violenza maschile
Per domani 25 novembre le Mujeres Libres invitano ad "appendere striscioni fuori casa o dal proprio spazio", Non Una di Meno dà appuntamento in piazza del Nettuno. Intanto Casa delle Donne pubblica i dati degli accessi ai servizi anti-violenza: circa cinquanta richieste d'aiuto al mese nel 2021. Sabato 27 corteo nazionale a Roma [info bus].
Tre donne uccise in tre giorni, Nudm in piazza: “Strage della violenza maschile è un fatto ordinario”
Serie di femminicidi in Emilia-Romagna, manifestazione oggi in piazza Maggiore: "Violenza comincia nelle case, in famiglia- e la vendetta degli uomini si scaglia non a caso anche contro figlie e figli- e si diffonde in tutta la società". Domani di nuovo in strada per il Transgender Day Of Remembrance, il 27 manifestazione nazionale a Roma.
Noi Restiamo: “Due anni fa stuprata una di noi, nessuna attenuante per chi sceglie sopraffazione”
Il collettivo in presidio durante l'udienza preliminare del processo: "Mentre continuano femminicidi e violenze sessuali e aumentano i casi di violenza domestica, troppe volte nelle aule di tribunale o nella stampa mainstream si colpevolizza la donna o si cerca di giustificare i fatti dietro la retorica della tempesta emotiva".
“È l’8 marzo ma #Lottotuttiigiorni”
Molte raccolgono l'invito di Non una di meno: panuelos, cacerolazos e striscioni alle finestre fotografati e diffusi sui social network ma anche per le strade della città semivuota per le ordinanze sul coronavirus. Mujeres Libres: "Non esistono mascherine contro il femminicidio". I dati dei Centri antiviolenza: +5% di donne accolte ogni anno.
“Non rinunceremo ad essere parte dello sciopero femminista e transfemminista globale”
Non una di meno, nonostante la Commissione di garanzia abbia revocato la convocazione dello sciopero generale, rilancia l'appuntamento del 9 marzo alle ore 18 in piazza XX settembre, "perché ci muove l'urgenza di far sentire la nostra voce contro la violenza di una società che ci sfrutta, ci opprime e ci uccide".
::: Notizie brevi :::
Ieri "grande semina d'autunno" nell'area dei Prati di Caprara disboscata nel 2018: "Voi tagliate, noi piantiamo" | Nel primo semestre 2019, in Emilia-Romagna, 1.250 nuovi ingressi di donne nei centri antiviolenza | Oggi trekking antifascista nella zona del Pontevecchio.
“Il ricatto del permesso di soggiorno espone le donne migranti alla violenza”
Lo denuncia il Coordinamento migranti: i e le minori "anche se sono nati qui, non hanno la cittadinanza e una denuncia può mettere a rischio i documenti della madre e quindi il suo diritto a restare coi figli".
“La posta in gioco è altissima”, torna Non Una Di Meno
Il movimento femminista sceglie nuovamente Bologna per il proprio incontro nazionale, il 6-7 ottobre, e prende parte contro il Governo: "Violenza maschile e di genere sostenuta dalla più sfacciata legittimazione istituzionale". Stasera assemblea cittadina a Vag61.