Realtà transfemministe a San Giovanni in Monte: "I No 194 si autodefiniscono pro-life ma sono di fatto portatori di messaggi di morte e violenza. Noi resistiamo, resistiamo, combattiamo e ci autodeterminiamo. Oggi glielo abbiamo ricordato, e lo faremo sempre!". Appuntamento al Rivolta Pride del prossimo 25 giugno.
Otto marzo, “lo sciopero per chi crede che unite siamo più forti”
Finalmente un'intera giornata di mobilitazione, dopo due anni condizionati dalle limitazioni anti-Covid. Al mattino manifestazione in piazza Maggiore, poi il corteo pomeridiano, preceduto da due concentramenti studenteschi. Diverse le iniziative di avvicinamento.
Ombrelli rossi in piazza: “Basta discriminare il lavoro sessuale”
Manifestazione in piazza dell'Unità in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sullə sex worker: "Chiediamo molto più della legge Merlin, in un’ottica di superamento dell’abolizionismo e per la decriminalizzazione del lavoro sessuale", a cui dev'essere riconosciuta "la stessa dignità di altri lavori".
“Un anno senza risposte”, la MALAconsilia chiede spazio
"Non ce ne siamo mai andate e chiediamo a gran voce di dare di nuovo casa ai nostri bisogni e ai nostri desideri, che non ci fermeremo finché la Consultoria studentesca autogestita non avrà di nuovo una casa". Sempre in Ateneo, intanto, Usb e Cub proclamano lo sciopero aziendale: "Amministrazione sorda, non ci lascia alternative".
Così l’Università cancella l’associazione Lgbtqia+
"Siamo statə cacciatə... ma siamo tornatə", perchè da UniLGBTQ nasce (S)witch: "Ricostituirci come collettiva restituisce il cambiamento e la maturazione politica sviluppata negli ultimi due anni e mezzo". Il percorso di Saperi Naviganti, intanto, dà origine a LUnA-Laboratorio Universitario d’Autogestione. E il Cua torna al 38, con un nuovo graffito: "Spezzando i confini della norma".
Nudm in piazza: “I nostri bisogni non sono silenziosi e invisibili!”
La rete transfemminista manifesta con Mujeres Libres e La Mala Educacion nella giornata di mobilitazione nazionale "per il riconoscimento di malattie invisibilizzate come vulvodinia, endometriosi, fibromialgia, neuropatia del pudendo e dolore pelvico". Una "battaglia femminista", perchè "a subire un altissimo ritardo diagnostico è il dolore che colpisce donne e persone con vulva e vagina".
“Fiera e irriverente”, torna la slut walk contro la violenza omolesbobitransfobica [audio]
"Nelle ultime settimane abbiamo raccolto testimonianze di diverse aggressioni a danni di donne lesbiche, di persone trans e queer", denuncia la rete Rivolta Pride, che oggi è scesa in piazza "per frocizzare insieme lo spazio pubblico e dare voce a tutta la nostra rabbia".
Nudm in assemblea nazionale: “Abbattere gerarchie che alimentano il patriarcato”
L'incontro in corso oggi e domani nelle aule universitarie di viale Berti Pichat a Bologna: "Le ragioni della nostra iniziativa femminista e transfemminista si sono moltiplicate e dobbiamo essere in grado di affrontarle insieme".
Ivg, corteo fino al Sant’Orsola: “Nessuno deve controllare il nostro corpo!” [audio]
Durante la manifestazione transfemminista, partita in serata da piazza Nettuno su iniziativa di Non Una di Meno, Mujeres Libres, La Mala educación e Laboratorio Smaschieramenti, gli applausi alla notizia dell'annullamento di una nuova proiezione del film Unplanned.
Aborto: la mappatura dal basso dell’obiezione di coscienza in Emilia-Romagna
A pubblicare i risultati della ricerca sull'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza in regione è il collettivo Mujeres Libres, che insieme a La Mala Educacion, Laboratorio Smaschieramenti e Non Una Di Meno Bologna invita a partecipare al corteo per l'aborto libero sicuro e gratuito che si terrà il 28 settembre con concentramento in piazza del Nettuno.
Dal 26 giugno “una settimana transfemminista”
"Ci vogliamo vivə, ci vogliamo liberə e autodeterminatə e vogliamo gridarlo tuttə insieme": tra gli appuntamenti promossi da un'ampia rete di collettivi e associazioni il "primo luglio transnazionale contro il contrattacco patriarcale" e, sabato 3, "un Pride di rivolta".
Ivg, la 194 ha 43 anni “ma ancora lottiamo”
Mobilitazioni di Mujeres Libres, Collettiva Matsutake e La Mala Educacion, che evidenziano tutti i limiti della legge approvata nel 1978 e attaccano l’attività dei movimenti antiabortisti, la loro infiltrazione nei consultori pubblici e l'accaparramento di fondi pubblici.