Decesso improvviso alla Dozza, il quarto in pochi mesi: "Pare configurarsi un tasso di incidenza che necessita di un'adeguata analisi", dichiara il Garante comunale | Anche il liceo Sabin entra in occupazione | Nel parco Montale "voce e volti" agli alberi abbattuti per far spazio al cemento del Passante.
Tentato suicidio alla Dozza, la rabbia delle/i detenute/i: “Fino a dove volete spingerci?”
Il motivo del gesto compiuto da un recluso "è il dolore che da mesi stava subendo per via di una malattia alle ossa", spiega una lettera spedita dalla Sezione penale a Tribunale di sorveglianza, Garante e sindaco: "Vi scandalizzate della situazione delle carceri turche e iraniane, ma di quelle italiane quando vi fregherà qualcosa?".
Negli ultimi anni 43 bambini nelle carceri dell’Emilia-Romagna
"Anche in presenza di una norma specifica e di un finanziamento disposto da oltre un anno, non vediamo la realizzazione di case famiglie protette", segnala l'ex garante regionale dei detenuti.
Alla Dozza un caso di Covid, mentre i medici restano pochissimi
La positività di un detenuto è stata segnalata dal Garante comunale, che torna a sottolineare al carenza di camici bianchi: "Si rischia di non riuscire più a garantire la copertura h24 del turno di servizio". Intanto, Sgb: "Operatori sanitari chiamati 'eroi' ma ora ferie negate, mancato rinnovo dei contratti a termine e blocco delle assunzioni".
Proteste alla Dozza: mancano educatori e attività di reinserimento
Nei giorni scorsi le rimostranze dei detenuti, che lamentano inoltre l'assenza di attività ricreative e fisiche, prezzi troppo alti dei prodotti acquistati oltre al vitto e l'assenza di rapporto con la magistratura di sorveglianza, insieme al più basso numero di professionisti medici nella struttura dalla riforma della sanità penitenziaria.
Altri due bimbi in carcere, di sette e 17 mesi
Nei giorni scorsi sono entrati in un penitenziario dell'Emilia-Romagna insieme alle madri, finite in cella per una pena di 20 giorni e per un provvedimento di custodia cautelare. In questi casi i bambini subiscono "condizioni di forte disagio", affermano i Garanti dell'infanzia e dei detenuti sottolineando "il silenzio delle istituzioni che dovrebbero modificare la situazione".
Case di riposo, familiari e operatori: “Intervenga Garante persone private della libertà personale”
"Verificare la coerenza fra la situazione esistente e le normative sanitarie, sociali e quelle previste negli accreditamenti", scrive il comitato regionale Libro verde: "Con la pandemia si è assistito ad un costante, generale peggioramento delle condizioni, già molto precarie, dell’accoglienza degli ospiti ma alle nostre principali richieste non è stata ancora data concreta risposta".
Dozza, l’allarme nero su bianco: “Rischio concreto diffusione Covid”
Lo segnala il Garante dei detenuti, vista la situazione di sovraffollamento del carcere: "Doveroso e prioritario alleggerire le attuali presenze", ben superiori alla capienza regolamentare. Residenze anziani, familiari e operatori incontrano la Regione: "Vigiliremo sui facili proclami". Denunciato un imprenditore: nella sua azienda niente misure anti-contagio, oltre a lavoro nero e scarsa sicurezza.
Carceri, non si ferma il sovraffollamento
Nonostante il Covid-19 sono ancora centinaia le persone detenute oltre la capienza negli istituti dell'Emilia-Romagna. Mancano spazi per pernottamento e attività lavorative, mentre soprattutto chi non ha legami con la regione fatica a trovare un reinserimento sociale all'esterno.
Quelli che… buttiamo via la chiave / Parte III
Approfondimento realizzato da Zeroincondotta dopo le rivolte che in piena emergenza coronavirus sono scoppiate nelle carceri di tutta Italia, compresa la Dozza di Bologna. In questa terza parte: il ruolo della magistratura di sorveglianza e quello dei Garanti dei detenuti.
Al carcere minorile la situazione è ancora critica
Ma almeno hanno finalmente comprato delle brandine per i ragazzi in sovrannumero. Alla Dozza persistono sovraffollamento e carenza di educatori, mentre molte richieste di lavoro restano inevase. Alla Rems di via Terracini, come un anno fa, continua a girare una guardia armata di pistola.
Alla Dozza arriva il freddo, ma i detenuti sono senza riscaldamento
Problema emerso nella sezione femminile (fino a ieri c'era anche un bambino) e in un reparto della maschile. Come avviene d'estate, anche oggi chi vive nel penitenziario deve subire gli effetti delle condizioni climatiche più dure.