Ieri manifestazione dei sindacati di base da piazza dell'Unità al Sant'Orsola con tappe davanti a un'agenzia di lavoro interinale, a Hera e all'Ispettorato del lavoro. In piazza anche i lavoratori dell'Ikea di Piacenza in lotta contro il licenziamento di 120 precari. Presidio all'Ipercoop di Villanova nell'ambito della vertenza EasyCoop.
Alla Sda “la Commissione parlamentare non vede, i lavoratori sì”
Secondo la delegazione arrivata da Roma "Yaya è morto per nessun motivo", attacca il Coordinamento Migranti, raccontando anche che durante il sopralluogo "alcune decine di richiedenti asilo, impiegati come interinali, protagonisti degli scioperi della scorsa settimana, sono stati portati lontano dal magazzino con la scusa di un'improvvisa riunione".
Onorevoli applausi al magazzino in cui è morto Yaya Yafa
La Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni e la sicurezza sul lavoro ha fatto visita all'hub Sda in Interporto, rilevando una politica di contrasto degl incidenti "significativamente trasparente e avanzata" e una "non sottovalutazione di situazioni di rischio". Si sciopera, intanto, nel magazzino Coop di Castel Maggiore.
All’Interporto “messi in ferie o licenziati dopo lo sciopero”
Lo afferma il Coordinamento Migranti in merito alla protesta di qualche giorno fa nell'hub Sda, aggiungendo che le aziende coinvolte "non vogliono rispondere mentre nel loro magazzino si rischia di morire come Yaya per il sistema di ricatto e sfruttamento che impone salari bassissimi, contratti brevissimi e insicurezza totale".
::: Notizie brevi :::
Sda, dirigente consorzio Metra incontra lavoratori, Coordinamento migranti: "Esito insoddisfacente" | La Questura punta a incrementare le espulsioni dei migranti | Oggi ha scioperato il personale Tper, Usb: "Manca capacità di programmare il fabbisogno del personale".
Interporto, nuovo sciopero al magazzino Sda
Coordinamento migranti: "Non accettiamo che vengano controllati tutti i nostri movimenti e contati anche i minuti in cui ci allontaniamo per andare in bagno. Questo viene fatto solo per noi richiedenti asilo e lavoratori interinali".
Sciopero all’Interporto: “Per questo Black Friday non lavoriamo!”
Il Coordinamento Migranti dall'Interporto, fuori dal magazzino Sda dove lo scorso 20 ottobre è morto Yaya Yafa: "Basta salari da fame, basta contratti di lavoro di poche ore, basta ricatti sui nostri permessi".
La lotta dei migranti contro il Mattei: “Quello che è stato vinto e quello che rimane da vincere”
"Grazie a alla lotta per la chiusura della struttura in molti hanno finalmente avuto una risposta positiva alla richiesta di asilo e ottenuto un permesso di soggiorno di due o cinque anni", racconta il Coordinamento Migranti, ma "non ci basta e continueremo a lottare: vogliamo che il centro venga chiuso e vengano garantite sistemazioni alternative".
Ancora proteste all’Interporto: “Ecco cosa accade nella logistica”
Ieri sera manifestazione dei facchini della Xbt Logistica che opera in appalto per FedEx. Si Cobas: "Sono lavoratori stanchi di continui soprusi, di minacce, di ritorsioni". In Comune, intanto, l'Sgb proclama lo stato d'agitazione dei dipendenti dopo la negazione di un'assemblea da parte dell'amministrazione.
Nuova gara per la gestione del Centro Mattei, ma le/i migranti: “Va chiuso!”
Il Coordinamento incalza il sindaco Lepore anche sui temi del lavoro, dopo la morte di Yaya Yafa: "Migranti e richiedenti asilo che operano notte e giorno nella grande fabbrica dell’Interporto vogliono ricordargli che il loro sfruttamento è legato anche alle scelte politiche e amministrative dell'amministrazione". E nella logistica, intanto, scatta lo sciopero Cobas alla Digitail.
Yaya, l’Sda, e le condizioni politiche del lavoro migrante
Coordinamento Migranti Interporto: "La morte di Yaya Yafa mostra che non è più possibile ignorare che il permesso di soggiorno – soprattutto quando è di soli sei mesi in attesa della risposta della commissione territoriale alla richiesta di asilo – costringe ad accettare qualsiasi lavoro, con qualsiasi contratto, a qualsiasi condizione e salario".
Interporto, grave incidente alla Dhl
Si Cobas: "Alle ore 20 di stasera apriremo lo stato di agitazione di facchini e drivers in tutti i magazzini Dhl, per ribadire che le nostre vite valgono più dei loro profitti!".