Acabnews Bologna

::: Notizie brevi :::

Sda, dirigente consorzio Metra incontra lavoratori, Coordinamento migranti: “Esito insoddisfacente” | La Questura punta a incrementare le espulsioni dei migranti | Oggi ha scioperato il personale Tper, Usb: “Manca capacità di programmare il fabbisogno del personale”.

22 Novembre 2021 - 18:15

Il Coordinamento migranti aggiorna sulo sciopero Sda in corso all’Interporto: “Dopo alcune ore la dirigente del Consorzio Metra Michela Crocco è scesa incontrando i lavoratori presenti. Nell’incontro sono stati ribaditi i punti all’origine della protesta. Di fronte a questi, la dirigente presente diceva di voler discutere per risolvere i problemi, ma ha messo in discussione o negato quanto detto dai lavoratori e non ha voluto prendere impegni chiari nel merito. C’è stato l’impegno ad un ulteriore incontro la prossima settimana, ma l’incontro di oggi non è stata una vera trattativa e non è soddisfacente per le ragioni della nostra protesta. L’unica cosa chiara oggi sono state le minacce di sospensioni e licenziamenti per chi ha iniziato la protesta, anche se in questo magazzino è morto uno di noi e nessuno dei dirigenti rischia il lavoro. Noi nelle prossime ore decideremo come portare avanti le nostre ragioni. Intanto, lo sciopero di oggi continua: oggi non si lavora!”

* * *

Più espulsioni di migranti. È l’obiettivo del questore Isabella Fusiello, che ha detto oggi che “sono stati predisposti numerosi servizi per dare quella percezione di sicurezza che tanti cittadini ci chiedono. Ci sono stati tanti arresti per spaccio, ma soprattutto diversi accompagnamenti in Cpr, e sono stati rimpatriati diversi cittadini dediti ad attività illegali”. Dall’ultima settimana di ottobre nove stranieri sono stati accompagnati nei Cpr e cinque alla frontiera. Per Fusiello privilegiare l’espulsione, anziché l’arresto o la custodia cautelare, “è fondamentale: l’espulsione è quello che gli irregolari temono di più, perché spesso i piccoli spacciatori vengono arrestati e poi immediatamente rimessi in libertà con misure come il divieto di dimora, mentre per noi è più efficace procedere con espulsione e accompagnamento, che consentono anche di risparmiare risorse economiche e personale”.

* * *

Il personale Tper ha scioperato dalle 12.30 alle 16.30 di oggi. Scrive Usb: “I motivi della proclamazione sono nella completa indisponibilità da parte dell’azienda a discutere sulle modalità di verifica e comunicazione da parte del personale del green pass; sulla richiesta di screening al personale; sulla mancanza di confronto sui diversi ordini di servizio che stanno generando confusione tra le lavoratrici e lavoratori e disservizi per la cittadinanza per la difficoltà di programmare agevolmente la presenza al lavoro”. Per il sindacato “i mezzi in circolazione non sono sufficienti a garantire le misure di sicurezza anti covid per mancanza di investimenti per nuove corse e personale. Molto più facile scaricare su meno di cinquanta dipendenti, su più di 1200 autisti, che si sono autosospesi per l’indisponibilità al green pass piuttosto che ammettere che manca una puntuale capacità di programmazione del fabbisogno del personale, ridotto per dimissioni, pensionamenti e normali assenze per malattia”.