Venerdì è stato occupato a scopo abitativo un immobile rimasto vuoto dopo che le Mantellate Serve di Maria hanno deciso di chiudere scuola e collegio e vendere l'edificio. Si è parlato di un acquirente che manterrà il convitto, ma con quali caratteristiche? L'ennesimo studentato di lusso? Le esternazioni della proprietà uscente non sciolgono i dubbi.
Adl-Cobas: “In due mesi 400 appartamenti in più in mano ad Airbnb”
E gli affitti a lungo termine subiscono "rialzi folli", denuncia lo Sportello per il diritto all'abitare. Va peggio ai migranti, per i quali "le agenzie immobiliari rafforzano l'esclusione dall'accesso al mercato abitativo".
Ancora un picchetto per Ousman e Awais: e la resistenza “strappa una soluzione”
"Le famiglie residenti all'interno dell'immobile hanno sempre pagato l'affitto, nonostante questo piccolo e non poco rilevante dettaglio, hanno rischiato di rimanere per strada", scrive Plat, aggiungendo che è necessario intervenire con "un immediato riutilizzo del patrimonio immobiliare vacante" e "accelerare le procedure di assegnazione delle case Acer".
Passeggiata ‘rumorosa’ in Bolognina: “I nostri bisogni non si possono ignorare”
Camminata dal condominio sociale di via Raimondi, con gli strumenti autoprodotti nei laboratori del venerdì, per richiamare l'attenzione su "necessità e desideri di persone che, oltre ad avere un tetto hanno bisogno di tutta una serie di servizi per potersi autodeterminare, esistere, avere una vita più che dignitosa".
L’appello: “Non sgomberare l’ex Masini, liberiamo Bologna dalle frontiere”
Dodici associazioni: "Siamo solidali con le esperienze come H.O.Me. che hanno avuto il coraggio di praticare una forzatura, ne scongiuriamo lo sgombero e rivendichiamo la necessità della messa a disposizione di altri spazi abbandonati con la concessione di usi temporanei ai fini dell'enorme, e non più trascurabile nell'oggi, emergenza abitativa metropolitana".
“Evitato lo sfratto per Awais, Usman e le loro famiglie”
Plat: "Rinviata a data da destinarsi l'esecuzione del rilascio immobile per 4 famiglie in via Pelagio Pelagi, che hanno sempre pagato l'affitto, e stanno perdendo la casa perché il loro precedente proprietario ha dichiarato fallimento e la casa è stata venduta: altre possibilità, il mercato immobiliare di Bologna, come ben sappiamo saturo, non ne offre".
Ex caserma Masini: parte l’autorecupero
E' l'obiettivo di un campeggio urbano lanciato per metà luglio da H.O.Me. dopo l'occupazione delle case di via Borgolocchi: "Vogliamo che i tanti spazi vuoti tornino a quella moltitudine che vive le città, primi tra tutti coloro che vengono esclusi per primi, come migranti e precariato sociale".
Giada e “piccolo Spiderman”, c’è l’accordo: alloggio temporaneo e percorso rapido verso la casa popolare
I servizi sociali hanno garantito che entro fine mese la donna "verrà convocata da Acer per la verifica requisiti per l'assegnazione", spiega Plat. L'esito grazie "al suo coraggio e alla sua determinazione" e alla "solidarietà dei picchetti antisfratto. Ma la lotta non si ferma qui".
Si apre uno spiraglio per evitare lo sfratto del “piccolo Spiderman”
Lo scrive Plat sui social network, dando notizia del rinvio a domani dell'esecuzione prevista oggi. Fino a ieri "nessuna soluzione concreta e degna per Giada e la sua famiglia, dobbiamo essere rete solidale per resistere a questa ennesima violenza".
Spazi e spese per i servizi? “Vi portiamo il conto!”
Ieri al Condominio sociale di via Raimondi 41 festa di fine scuola e di benvenuto alla piccola occupante Luna, poi passeggiata in quartiere: "I soldi ci sono, gli spazi anche! Pretendiamo che vengano investiti in servizi gratuiti e accessibili!".
Con le tende davanti ai Servizi sociali
Iniziativa di Plat e Si Cobas per rivendicare "una soluzione del problema abitativo vissuto da 14 uomini donne e bambini che settimana prossima si troveranno la celere alle porte per l'esecuzione di un procedimento di rilascio immobile".
“Un ostello sociale all’ex Masini”
Dall'iniziativa del 2 giugno "un bel messaggio alla città e a chi ci vuole fuori di lì: non ce ne andremo con le nostre gambe", scrivono Làbas e LUnA: "La città ha bisogno di questo spazio e di ciò che rappresenta: autorganizzazione, autogestione, diritto alla citta, capacita di cambiamento collettivo". Ogni martedì assemblea nel piazzale.