Intanto segue con attenzione le notizie dall'Iran, che "si ritrova in una situazione di vera rivoluzione, tutti stanno pensando e pianificando come farla a beneficio delle giovani generazioni. In Egitto invece siamo di fronte a una disfatta".
“L’Università di Bologna tuteli gli studenti iraniani”
Appello rivolto all'Alma Mater affinchè si attivi per tenere alta l'attenzione sui giovani arrestati nella Repubblica islamica e anche su quelli che vi provengono e studiano sotto le Due torri.
La comunità iraniana ha commemorato Mehdi Zare Ashkari, tornando a gridare “Donna, vita, libertà”
Cerimonia laica al Nettuno nel pomeriggio di oggi, tra canzoni popolari e interventi al microfono che accusavano l'Università, ma anche il governo di Roma, di fare troppo poco di fronte alla feroce repressione del regime di Teheran.
::: Notizie brevi :::
Ex studente dell'Ateneo di Bologna morto dopo essere stato arrestato e torturato in Iran | Polizia in Università per sgomberare Base Rossa, poi protesta davanti al rettorato | Ancora smog: misure emergenziali prolungate fino a mercoledì.
In corteo per il popolo curdo e il Rojava: “Stop bombe sulla rivoluzione delle donne!” [audio+foto]
"Fermiamo l'invasione turca", è il messaggio della manifestazione partita oggi da piazza Verdi (con nuovo murale): "Ci opponiamo ai bombardamenti in corso e a qualsiasi nuovo tentativo di aggressione terrestre, chiedendo che su tutto il territorio del Rojava venga posta la No-fly zone" per difendere "una società libera dal patriarcato, dal capitalismo, da ogni nazionalismo".
L’udienza del processo a Patrick Zaki rinviata di due mesi, di nuovo
Sui social il ricercatore, che continua a non poter tornare a Bologna, racconta l'angoscia di ritrovarsi ogni volta in tribunale rievocando i 22 mesi di detenzione: "Non esci mai dalla tua prigione".
Di nuovo in piazza per le donne curde e iraniane
Dopo le iniziative delle ultime settimane oggi un nuovo presidio, stavolta in piazza Verdi, "per sostenere la rivoluzione delle donne curde e iraniane, contro la dittatura religiosa che reprime con violenza la libertà di tuttə", riferisce Làbas, che ha partecipato alla manifestazione.
Si alza il grido: “Donna, vita, libertà!” [video+foto]
Dal presidio di oggi in piazza Nettuno si leva anche "Bella ciao", tra cartelli che rivendicano "Freedom for Iran" e riportano il volto di Jina Mahsa Amini, la 22enne morta dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia religiosa perchè non indossava l'hijab nel modo prescritto dalla legge.
Zaki, ancora un rinvio: al 29 novembre
Il ricercatore dell'Alma Mater dall'Egitto: "Impiego appieno ogni momento della mia vita come se fosse l'ultimo", consapevole che "la battaglia per mantenere la pace e la sanità mentale è quella più difficile".
“Jin, Jiyan, Azadi”, anche a Bologna la protesta contro il regime iraniano
"Non ci fermeremo mai", assicuravano stamane le/i manifestanti sotto le Due Torri, in gran parte studentesse/i dell'Alma Mater provenienti dal paese dove proseguono da giorni le proteste innescate dalla morte di Mahsa Amini, morta dopo l'arresto per aver violato le prescrizioni sull'hijab.
“In Eritrea libertà negate”, all’Archiginnasio contestato il console
Coordinamento Eritrea democratica: il diplomatico "invitato pubblicamente dal Comune" per la presentazione di un libro, ma "noi diciamo no a questi eventi e a qualsiasi forma di appoggio istituzionale al Governo eritreo, responsabile di detenzioni arbitrarie, servizio militare a tempo indeterminato, casi documentati di tortura".
Fondi da Israele, le associazioni pro Palestina replicano a Danza urbana
Riceviamo e pubblichiamo una risposta alla posizione espressa su questo giornale dalla direzione del festival riguardo all’appello con cui quattordici compagnie di danza e gruppi artistici palestinesi hanno chiesto di rinunciare ai contributi da parte del Governo dello Stato ebraico.