La disparità di trattamento economico fra educatrici/ori e insegnanti produce una distanza sempre più difficile da colmare fra lavoratrici/ori della scuola. Ma tutto nasce dal progressivo smantellamento del welfare anche nell'ambito dell'istruzione. La storia di I. racconta la condizione di tanti dipendenti delle cooperative sociali.
Cronache dalla scuola del merito: vita da precarie/i
La storia di S.: il ritorno a scuola per le/gli insegnanti con contratti a termine è un percorso a ostacoli fra chi rimane escluso, scavalcato o ancora aspetta una chiamata. Le assegnazioni sono affidate a un algoritmo dal funzionamento oscuro, le istituzioni rifiutano le convocazioni in presenza. A Bologna si mobilita il Coordinamento Precariə.
Scuola, domande Gps anche quest’anno “da compilare al buio”
Coordinamento Precariə Scuola Bologna segnala le persistenti criticità nelle procedure per l'assegnazione dei contratti a termine e diffonde un vademecum su come indicare le preferenze. Obiettivo è anche un "ripensamento completo dell’attuale modello e riaffermare il principio di una cura reciproca che ci permetterebbe di lavorare più serenamente come comunità".
Ancora un picchetto per Ousman e Awais: e la resistenza “strappa una soluzione”
"Le famiglie residenti all'interno dell'immobile hanno sempre pagato l'affitto, nonostante questo piccolo e non poco rilevante dettaglio, hanno rischiato di rimanere per strada", scrive Plat, aggiungendo che è necessario intervenire con "un immediato riutilizzo del patrimonio immobiliare vacante" e "accelerare le procedure di assegnazione delle case Acer".
“Evitato lo sfratto per Awais, Usman e le loro famiglie”
Plat: "Rinviata a data da destinarsi l'esecuzione del rilascio immobile per 4 famiglie in via Pelagio Pelagi, che hanno sempre pagato l'affitto, e stanno perdendo la casa perché il loro precedente proprietario ha dichiarato fallimento e la casa è stata venduta: altre possibilità, il mercato immobiliare di Bologna, come ben sappiamo saturo, non ne offre".
Fango e stivali sotto la Regione: “Fermiamoli!”[foto]
Migliaia al corteo che ha sfilato fino a viale Aldo Moro, "per portare alla sede della Regione Emilia-Romagna il fango spalato da migliaia di volontarie e volontari che, in queste settimane, hanno risposto con solidarietà e rabbia alla catastrofe" dell'alluvione.
Sgombero Vivaia Tfq, attiviste prima sul tetto e poi la decisione in assemblea: corteo subito!
Intanto il comitato di residenti Viva la Vivaia chiede "trasparenza sull’operazione di perequazione edilizia stipulata con la società Edilbo e la concessione di un nuovo spazio" pubblico in quartiere al collettivo transfemminista, reclamando inoltre la tutela degli spazi verdi, anche alla luce della recente alluvione che ha colpito la regione.
Sulla Vivaia Tfq c’è una trattativa, “ma non siamo disposte a tutto”
In un comunicato l'occupazione transfemminista spiega di avere ricevuto due proposte dall'amministrazione comunale: lasciare lo spazio in attesa di un accordo, oppure riceverlo in gestione per dieci mesi una volta che sia tornato di proprietà pubblica. Ma il collettivo risponde: "Non usciremo durante la trattativa, ed è imprescindibile il riconoscimento dell’assemblea e dell’autogestione".
“Basta precarietà”, le/gli insegnanti manifestano davanti all’Ufficio scolastico [audio]
Il Coordinamento Precariə Scuola ieri in via de' Castagnoli per chiedere "convocazioni e assegnazioni delle nomine in presenza, graduatorie provvisorie e aumento dell'organico del personale amministrativo", mentre sono state assegnate "217.693 supplenze, secondo i dati forniti dal Ministero, alla data del 5 novembre 2022".
In Regione ricoperte/i di fango: “Esigiamo la neutralità climatica entro il 2030!”
Blitz di Extinction Rebellion in assemblea legislativa. Ieri invece aveva manifestato Reca, sollecitando la discussione di quattro proposte di legge. Plat riapre da domani la raccolta di materiali per le zone alluvionate.
Continua la campagna di solidarietà per i territori alluvionati, “ma la pioggia è crisi climatica”
Ieri un'assemblea di 300 persone ha deciso di affiancare al supporto immediato una mobilitazione politica, già da questo martedì. Rimandato il campeggio No Passante previsto per questo fine settimana. Unione inquilini scrive al presidente della Regione: "Stop a sfratti, affitti e bollette".
“Ci vuole un reddito!”, comitati in piazza “verso e oltre il Primo Maggio”
Giovedì 13 un'assemblea pubblica in piazza del Nettuno per costruire il Primo Maggio, "individuato come un primo momento collettivo in cui portare per le strade la rabbia contro le misure governative e la spinta per l’apertura di una nuova stagione".