Tribunale del lavoro censura orari in Lis Group: pronunciamento rende giustizia "a tutte quelle donne che non si adeguano al mantra del profitto ad ogni costo", scrivono i Si Cobas, mentre il Coordinamento Migranti: "È possibile vincere, ora Yoox attuare sentenza". Bassi salari per la spesa a domicilio, un gruppo di socie/i scrive alla Coop.
All’Interporto ancora licenziamenti via Whatsapp
Mandati a casa 90 lavoratori di un'azienda che lavorava in appalto per il colosso Tnt/FedEx. Si Cobas: "Sistema predatorio basato sullo sfruttamento, ogni giorno si cerca di massimizzare il profitto imponendo condizioni di lavoro sempre peggiori".
Interporto: la città della logistica dove lo sfruttamento è “intermodale”
Inchiesta a cura di Zic.it sull'immenso polo logistico bolognese: la storia dell'infrastruttura e della società che la gestisce, le trasformazioni che hanno interessato la manodopera, le morti di Yaya Yafa e Ogbemudia Osifo. Nell'approfondimento spazio anche alle lotte delle/i lavoratrici/ori, alla testimonianza di un'operaia e ad un focus sul connubio tra propaganda e ristorazione.
Dal magazzino Sda: “Dopo gli scioperi e le promesse, non è cambiato nulla”
"Non è stato restituito nulla delle ore lavorate e non pagate. Gli straordinari continuano a non essere retribuiti e non viene corrisposta la maggiorazione per le domeniche", segnala il Coordinamento Migranti: per questo in molti "stanno rifiutando di lavorare tutte le ore che azienda e cooperativa richiedono attraverso le agenzie interinali".
Alla Sda “la Commissione parlamentare non vede, i lavoratori sì”
Secondo la delegazione arrivata da Roma "Yaya è morto per nessun motivo", attacca il Coordinamento Migranti, raccontando anche che durante il sopralluogo "alcune decine di richiedenti asilo, impiegati come interinali, protagonisti degli scioperi della scorsa settimana, sono stati portati lontano dal magazzino con la scusa di un'improvvisa riunione".
Onorevoli applausi al magazzino in cui è morto Yaya Yafa
La Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni e la sicurezza sul lavoro ha fatto visita all'hub Sda in Interporto, rilevando una politica di contrasto degl incidenti "significativamente trasparente e avanzata" e una "non sottovalutazione di situazioni di rischio". Si sciopera, intanto, nel magazzino Coop di Castel Maggiore.
All’Interporto “messi in ferie o licenziati dopo lo sciopero”
Lo afferma il Coordinamento Migranti in merito alla protesta di qualche giorno fa nell'hub Sda, aggiungendo che le aziende coinvolte "non vogliono rispondere mentre nel loro magazzino si rischia di morire come Yaya per il sistema di ricatto e sfruttamento che impone salari bassissimi, contratti brevissimi e insicurezza totale".
::: Notizie brevi :::
Sda, dirigente consorzio Metra incontra lavoratori, Coordinamento migranti: "Esito insoddisfacente" | La Questura punta a incrementare le espulsioni dei migranti | Oggi ha scioperato il personale Tper, Usb: "Manca capacità di programmare il fabbisogno del personale".
Interporto, nuovo sciopero al magazzino Sda
Coordinamento migranti: "Non accettiamo che vengano controllati tutti i nostri movimenti e contati anche i minuti in cui ci allontaniamo per andare in bagno. Questo viene fatto solo per noi richiedenti asilo e lavoratori interinali".
Sciopero all’Interporto: “Per questo Black Friday non lavoriamo!”
Il Coordinamento Migranti dall'Interporto, fuori dal magazzino Sda dove lo scorso 20 ottobre è morto Yaya Yafa: "Basta salari da fame, basta contratti di lavoro di poche ore, basta ricatti sui nostri permessi".
Ancora proteste all’Interporto: “Ecco cosa accade nella logistica”
Ieri sera manifestazione dei facchini della Xbt Logistica che opera in appalto per FedEx. Si Cobas: "Sono lavoratori stanchi di continui soprusi, di minacce, di ritorsioni". In Comune, intanto, l'Sgb proclama lo stato d'agitazione dei dipendenti dopo la negazione di un'assemblea da parte dell'amministrazione.
Nuova gara per la gestione del Centro Mattei, ma le/i migranti: “Va chiuso!”
Il Coordinamento incalza il sindaco Lepore anche sui temi del lavoro, dopo la morte di Yaya Yafa: "Migranti e richiedenti asilo che operano notte e giorno nella grande fabbrica dell’Interporto vogliono ricordargli che il loro sfruttamento è legato anche alle scelte politiche e amministrative dell'amministrazione". E nella logistica, intanto, scatta lo sciopero Cobas alla Digitail.