Ieri contestati due eventi, riferisce Bologna for climate justice: uno in Sala Borsa "per riaffermare l'incompatibilità del progetto di allargamento del Passante di Mezzo con la promessa di fare di Bologna una città 'carbon-neutral'", l'altro a Rastignano "per ricordare la devastazione prodotta nel parco del Paleotto per realizzare una nuova bretella".
“Un ostello sociale all’ex Masini”
Dall'iniziativa del 2 giugno "un bel messaggio alla città e a chi ci vuole fuori di lì: non ce ne andremo con le nostre gambe", scrivono Làbas e LUnA: "La città ha bisogno di questo spazio e di ciò che rappresenta: autorganizzazione, autogestione, diritto alla citta, capacita di cambiamento collettivo". Ogni martedì assemblea nel piazzale.
Nasce una bimba nell’occupazione di via Raimondi: “Ci dà forza per proseguire la lotta”
Plat rilancia verso la mobilitazione di lunedì 5 "per pretendere i servizi che ci mancano per un abitare dignitoso", le partenze quotidiane verso le zone alluvionate e la manifestazione dei "diecimila stivali" di sabato 17 giugno.
Sgombero Vivaia Tfq, attiviste prima sul tetto e poi la decisione in assemblea: corteo subito!
Intanto il comitato di residenti Viva la Vivaia chiede "trasparenza sull’operazione di perequazione edilizia stipulata con la società Edilbo e la concessione di un nuovo spazio" pubblico in quartiere al collettivo transfemminista, reclamando inoltre la tutela degli spazi verdi, anche alla luce della recente alluvione che ha colpito la regione.
Anche oggi in piazza contro il Passante
"Spentolata" per contestare l'ampiamento dell'A14, come ogni lunedì da diverse settimane: "Anche dopo l’alluvione, vogliono allargare l’autostrada che attraversa Bologna nel silenzio tombale, senza dare informazioni e senza conoscere le ricadute che questo progetto può avere sulla salute delle/dei bolognesi e sulla qualità della vita in città".
Alluvione, il 17 giugno “diecimila stivali in corteo verso la Regione”
L'annuncio dopo la grande assemblea popolare al Nettuno: "Non è stato un evento improvviso, la crisi climatica è stata studiata e annunciata. Sapevamo, sapevano!". Intanto Plat segnala che continuano le partenze verso la Romagna, mentre è sospesa la raccolta dei materiali. In cantiere per domenica, inoltre, un festival delle/dei volontarie/i.
Alluvione e lotte per il clima, grande assemblea popolare al Nettuno
In piazza dopo un intensa settimana di solidarietà attiva: "Come ci siamo rimboccatə le maniche ora per dare aiuto nelle zone colpite, continueremo a farlo nel futuro prossimo, contro chi le crisi le produce e le alimenta! Non è una perturbazione, è crisi climatica, è speculazione sui territori e sulle popolazioni che li vivono!".
In Regione ricoperte/i di fango: “Esigiamo la neutralità climatica entro il 2030!”
Blitz di Extinction Rebellion in assemblea legislativa. Ieri invece aveva manifestato Reca, sollecitando la discussione di quattro proposte di legge. Plat riapre da domani la raccolta di materiali per le zone alluvionate.
“Rispediamo il fango ai mittenti!”
Attiviste/i di Plat svuotano due carriole davanti alla Prefettura, nel giorno in cui i sostegni alle zone alluvionate sono stati discussi dal Consiglio dei ministri, "simposio di retorica e farneticazioni sulla distruzione che ci è piombata addosso". Sospesa intanto la raccolta materiali a ex Centrale e Berneri, aperta invece a Home, Tpo e Labas.
Continua la campagna di solidarietà per i territori alluvionati, “ma la pioggia è crisi climatica”
Ieri un'assemblea di 300 persone ha deciso di affiancare al supporto immediato una mobilitazione politica, già da questo martedì. Rimandato il campeggio No Passante previsto per questo fine settimana. Unione inquilini scrive al presidente della Regione: "Stop a sfratti, affitti e bollette".
Raccolta materiali e volontarie/i: parte una “campagna di supporto attivo” ai territori alluvionati
Plat e Colonna Solidale Autogestita in campo da oggi, poi stasera assemblea cittadina. Intanto, Bologna for climate justice: "Alluvione ha responsabilità politiche e morali". E l'Sgb: "Catastrofe forse non prevedibile, ma prevenibile". Rinviata, infine, la manifestazione “Le nostre vite valgono" prevista sabato: decisine in solidarietà con le popolazioni colpite dal disastro, ma "la mobilitazione continua".
“Unite contro la violenza di Stato”, da Bologna la chiamata lgbtqiap+ contro il governo
Anche realtà transfemministe, ambientaliste, antirazziste e sindacali tra le molte adesioni alla manifestazione nazionale di questo sabato: "Non siamo un'arma di distrazione di massa". Preoccupa il maltempo: "Decideremo nel rispetto delle persone in difficoltà in Emilia-Romagna".