Attiviste/i di Plat svuotano due carriole davanti alla Prefettura, nel giorno in cui i sostegni alle zone alluvionate sono stati discussi dal Consiglio dei ministri, “simposio di retorica e farneticazioni sulla distruzione che ci è piombata addosso”. Sospesa intanto la raccolta materiali a ex Centrale e Berneri, aperta invece a Home, Tpo e Labas.
“A poche ore dalla fine del consiglio dei ministri, a poche ore da questa ennesimo simposio di retorica e farneticazioni sulla distruzione che ci è piombata addosso, mettiamo le cose in chiaro: abbiamo portato due carriole piene zeppe di fango davanti alla Prefettura di Bologna. Lo stesso fango che ha distrutto le nostre case, le nostre vite, che raccogliamo incessantemente da giorni, lo lasciamo davanti al portone dei mittenti”. È la protesta messa in atto oggi da Plat – intervento sociale, “perché questo fango, questa miseria – si spiega sui social network – porta i nomi di chi sta spendendo miliardi di euro in armamenti, di chi da decenni sfrutta e cementifica la nostra regione. Non importa se, con i jet privati, siete venuti a passeggiare sulle nostre macerie, non importa se vi siete appena macchiati gli stivali firmati con poche gocce di terra bagnata, siete e rimarrete sporchi del nostro sangue, dei nostri stenti”.
“È ora di ribaltare questa situazione!”, si legge in conclusione del post, dove si ricorda l’appuntamento dell’assemblea pubblica di sabato pomeriggio alle 16 in piazza del Nettuno.
Intanto continuano e si moltiplicano le iniziative di solidarietà. Ogni giorno centinaia di persone si organizzano per andare ad aiutare nelle zone alluvionate, organizzandosi con Plat e Colonna solidale, che intanto hanno sospeso la raccolta di materiali, andata molto bene. Raccolta che continua invece a Home-ex Caserma Masini (via Orfeo, tutti i giorni 16-19), Tpo (via Casarini, martedì e giovedì 18.30-20) e Labas (vicolo Bolognetti, dal lunedì al venerdì 7.30-19 e sabato 8.30-19). Servono stivali, guanti da lavoro, pale, k-way, pantaloni da lavoro, tira-acqua, scopettoni, raschia-fango, candeggina, alcol etilico, cerotti/cerotti vesciche, prodotti per pulizia, panini preconfezionati, merendine, snack, acqua in bottiglia, pompe, gruppi elettrogeni.