Riceviamo e pubblichiamo un commento sui tre disegni di legge approvati nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri: di fronte alle crescenti difficoltà vissute da studentesse/i, lavoratrici/ori e pensionate/i "l’unica risposta del Governo è una stretta securitaria e repressiva durissima: più polizia, più carcere".
In tutta la regione migranti “sbattute/i come pacchi postali” e infine respinte/i
Le persone che vivono nelle strutture dell'accoglienza dell'Emilia-Romagna hanno raccontato quel che subiscono per responsabilità di questure e prefetture, delle amministrazioni locali e di un governo che "è violento nei confronti dei migranti".
Bologna sfitta: una città aperta solo a chi se la può permettere
L'emergenza abitativa, alimentata dall’inflazione, dalla speculazione e dalla gentrificazione dei centri urbani, non riguarda solo la componente studentesca. Tutte le categorie del lavoro dipendente ne sono investite. C’è molta sfiducia in giro, tante persone rinunciano a cercare casa, ma per fortuna c'è anche chi, con la lotta, traccia una strada diversa.
La piazza lgbtqiapk+ & disability contro “un governo che ci odia” [foto]
Le immagini dalla manifestazione "orgogliosa e resistente" nazionale convocata dagli Stati Genderali: "Risponderemo con un’unica voce. È tempo di rivolta contro la violenza di Stato. Le nostre vite valgono, o non verrebbero così ferocemente attaccate". Tra gli interventi, molti hanno invocato la fine dell'attacco alla Palestina: "Basta genocidio, basta sfruttamento, basta violenza".
“Patrick libero!”, al Nettuno la solidarietà della “sua” Bologna
Ieri sera, poche ore dopo la condanna a tre anni inflitta a Zaki dal Tribunale di Mansoura. Molti chiamano in causa il governo Meloni, chiedendo un intervento o accusandolo di disinteresse per la sorte del 32enne.
Rivolta Pride travolge la città: “Lotta e cura senza paura!” [foto+audio]
"Siamo 60.000", gioivano ieri al termine del corteo le realtà promotrici della manifestazione per l'autodeterminazione lgbtqia+: "La risposta più efficace alla violenza di stato che subiamo da questo governo fascista".
Tutto pronto per il Rivolta Pride: “Con questo governo più violenza contro le persone lgbtqiap+”
Dall'esecutivo "attacchi diretti a noi, atti che ci designano come oggetto privilegiato dell'odio e del panico sociale" e al contempo "un attacco alla libertà di tuttə", denunciano collettivi e associazioni che promuovono la manifestazione che partirà sabato pomeriggio da porta Saragozza.
I familiari delle vittime di Ustica: “Il governo Meloni offende la nostra storia”
Sulla strage "continua una campagna di menzogne: perché ogni anniversario deve sempre essere ferito da provocazioni e depistaggi?", si chiede la presidente dell'associazione.
Stragi, “il governo ha interrotto il finanziamento alla desecretazione degli atti”
Lo denunciano i familiari delle vittime del Dc9 inabissatosi al largo di Ustica 43 anni fa. Intanto, la Procura generale ha chiesto la conferma dell'ergastolo in appello per Gilberto Cavallini, l'ex militante neofascista accusato di essere esecutore in concorso dell'attentato alla Stazione del 2 agosto 1980.
“Rispediamo il fango ai mittenti!”
Attiviste/i di Plat svuotano due carriole davanti alla Prefettura, nel giorno in cui i sostegni alle zone alluvionate sono stati discussi dal Consiglio dei ministri, "simposio di retorica e farneticazioni sulla distruzione che ci è piombata addosso". Sospesa intanto la raccolta materiali a ex Centrale e Berneri, aperta invece a Home, Tpo e Labas.
“Unite contro la violenza di Stato”, da Bologna la chiamata lgbtqiap+ contro il governo
Anche realtà transfemministe, ambientaliste, antirazziste e sindacali tra le molte adesioni alla manifestazione nazionale di questo sabato: "Non siamo un'arma di distrazione di massa". Preoccupa il maltempo: "Decideremo nel rispetto delle persone in difficoltà in Emilia-Romagna".
“Non permettiamo a nessuno di indicarci la via della felicità”
Ieri sera presidio itinerante transfemminista verso la mobilitazione del 6 maggio ad Ancona per un aborto libero, sicuro e gratuito. Adinolfi? "Non sapeva rispondere alle nostre istanze con tesi che abbiano una qualche forza", sferza Non una di meno.