Ieri LUnA al convegno targato Engel & Volkers: “Speculatori come loro a Bologna non sono i benvenuti. Vogliamo compensazioni sociali delle trasformazioni urbane in atto, non vogliamo una città sottratta a chi la abita per darla invece a chi ci vuole investire per profitto di pochi”.
Ieri “abbiamo contestato Engel & Volkers, agenzia per la compravendita e l’affitto di appartamenti di pregio, sbarcata a Bologna poche settimane fa attratta dal mercato immobiliare di Bologna, altamente speculativo e al momento accessibile solo ai ricchi. Gli stessi ricchi con i quali Engel & Volkers vuole investire in appartamenti che potrebbero essere invece destinati alla fascia sociale sempre più ampia che non trova casa con prezzi calmierati ed accessibili”. Lo riferisce LUnA, sui social, aggiungendo: “Persino in un momento di seria difficoltà per tutta la regione dell’Emilia-Romagna, con torrenti esondati e colline che franano, ceo di Engel & Volkers, Immobiliare.it e Nomisma e direttori dei Market Center, insieme ad agenti immobiliari da tutta Italia non ci pensano un attimo ad annullare la loro tavola rotonda nella quale analizzare il mercato immobiliare di Bologna. Bene, allora nostro compito oggi (ieri, ndr) era impedire la buona riuscita del loro convegno per dimostrare che speculatori come loro a Bologna non sono i benvenuti”.
Continua il collettivo: “Se loro sono gli agenti immobiliari per i ricchi, noi invece vogliamo re-distribuire le case nella città turistificata, nella città per chi ha soldi; per questo invitiamo tutt* a venire all’ex caserma Masini occupata per sistemare insieme gli spazi che possono essere adibiti a case per chi ne ha bisogno. Vogliamo compensazioni sociali delle trasformazioni urbane in atto, non vogliamo una città sottratta a chi la abita per darla invece a chi ci vuole investire per profitto di pochi. Engel & Volkers, AirBnb, Camplus, The Social Hub, non siete i benvenuti a Bologna! Ci vediamo tutt* all’ex caserma Masini occupata, tutti i giorni e in special modo il 2/6 per celebrare la Res Publica!”.