Restano anche le condanne rispettivamente a sei e quattro anni, per reati minori, dell'ex capitano dei Carabinieri Piergiorgio Segatel e di Domenico Catracchia, ex amministratore di condomini. I familari: "La chiave di lettura della strategia della tensione parte dalla P2, passa per i vertici dei Servizi e arriva ai terroristi fascisti".
Il 2 agosto 1980 i neofascisti mossi da “fine politico eversivo”, con la P2 “interesse convergente”
La Corte d'Appello ha pubblicato le motivazioni della sentenza con cui a settembre ha condannato Gilberto Cavalini per concorso nell'attentato alla stazione, riqualificando il reato da strage comune a strage politica. Procede intanto l'altro processo di secondo grado, a carico di Paolo Bellini.
Comprendere il 2 agosto: un glossario della strage di Bologna
Quello che c’è da sapere sull’attentato che uccise 85 persone alla Stazione il 2 agosto 1980: chi erano i fascisti di Nar e Avanguardia Nazionale, quali pezzi di Stato agirono, il ruolo della loggia massonica P2, i processi e i depistaggi.
Strage, una sentenza della Cassazione salva (molto probabilmente) il processo Cavallini
Esaminando un caso analogo, la Corte ha stabilito che se un giudice popolare ha compiuto 65 anni nel corso del dibattimento la sentenza non deve essere annullata. Esultano i familiari delle vittime.
Strage, rischia di essere annullata la condanna di Cavallini
All'ex militante neofascista è stato inflitto, in primo grado, l'ergastolo per aver concorso come quarto uomo all'attentato del 2 agosto 1980, ma uno dei giudici popolari al momento della camera di consiglio aveva superato l'età massima per il ruolo.
Strage, la sentenza è “un punto fermo”: D’Amato e Gelli sono i mandanti
La Corte d'Assise ha pubblicato le motivazione della pronuncia con cui un anno fa condannò in primo grado all'ergastolo l'ex militante di Avanguardia nazionale Paolo Bellini, figura che "conferma il collegamento tra l’azione della manovalanza neofascista e l’eterodirezione occulta e il finanziamento da parte di centri di potere".
Strage, Procura: Mambro, Fioravanti e Ciavardini mentirono al processo Cavallini
I magistrati hanno chiuso le indagini per falsa testimonianza, atto che precede di prassi la richiesta di rinvio a giudizio. Venerdì si aprirà invece il processo a Paolo Bellini, ritenuto il quinto uomo dell'attentato alla Stazione del 2 agosto 1980.
::: Notizie brevi :::
Due agosto, procede l'udienza preliminare per Bellini, Segatel e Catracchia: parola a Procura generale e parti civili | Minerbio, Stop in Regione a sovrapressione dell'impianto stoccaggio gas, AltaPressione: "Prima vittoria" | Piano sosta, Si Cobas: "Politiche Comune colpiscono lavoratori" | Processo maschere bianche, cadute misure cautelari | Da Ya Basta "arance solidali per il Rojava".
In corteo per il 2 agosto: “Strage fascista, strage di Stato” [video + foto]
Oggi il 40esimo anniversario dell'attentato in stazione. Commemorazione ufficiale in piazza Maggiore a causa delle restrizioni anti-Covid. C'è Casellati, che dice: "Chi azzarda interrogativi o verifica ipotesi non sia tacciato di depistaggio". In centinaia raggiungono comunque piazza Medaglie d'oro. La matrice della bomba ricordata anche con uno striscione su A14-Tangenziale.
::: Notizie brevi :::
Strage, dalla P2 cinque milioni di dollari a organizzatori-esecutori | Appalti Sda, Sgb: "Al fianco di Ayachi e Noureddine | Sciopero Si Cobas alla Gls | Servizi integrativi scolastici, aggiornamenti da Sgb e da Usb sulla situazione degli educatori | Accorto Unibo-Legacoop, Noi Restiamo: "Soliti tirocini gratis".
Strage, forse domani la sentenza su Cavallini
Oggi in aula sono intervenuti i legali dell'ex Nar, proponendone l'assoluzione, dopo che a metà novembre la Procura aveva chiesto di condannarlo all'ergastolo. Domani prenderà la parola l'imputato, poi si riunirà la camera di consiglio: possibile che il pronunciamento arrivi già in serata.
Strage e servizi, i familiari delle vittime: “Se anche la Procura leggesse le carte…”
Le parole dell'Avvocatura dello Stato indicano punti rilevanti per andare "molto in alto" nella ricerca dei mandati, afferma l'Associazione dei parenti, che intanto giudica come "squallido" il mancato inserimento degli indennizzi nella manovra in discussione a Roma.