Due detenuti sono stati condannati a un anno di reclusione e due a otto mesi. Al pari di altri 40 imputati, che saranno processati con rito ordinario, erano accusati a vario titolo di esistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
::: Notizie brevi :::
Nuove occupazioni nelle scuole: oggi la protesta è partita nelle tre sedi dell'Aldrovandi Rubbiani e al Righi | Sgb: "Grave destinare due posti letto a pazienti Covid nel reparto di Bassa intensità cardiologia del Sant'Orsola" | Dall'Usb "un appello a città, istituzioni e soci pubblici perché si affrontino le carenze strategiche e correnti dell’aeroporto Marconi".
Fino a luglio i minimarket chiuderanno alle 21
L'ordinanza del Comune cita il "concreto pericolo" rappresentato dalle bottiglie di vetro e la "tutela del decoro e della vivibilità urbana", Lepore invece ne parla in riferimento alla "emergenza Covid", che "continua" nonostante "cessi lo stato di emergenza".
In piazza scende “la nostra primavera contro la loro guerra”
Corteo e passamontagna colorati per la manifestazione che si sta svolgendo oggi su iniziativa di Làbas, Tpo, Luna, Offside Pescarola, Laboratorio salute popolare, Ya Basta, Adl Cobas e Brigate di mutuo soccorso: "No a soluzioni alle crisi che prevedono più armi letali, più miseria per molti e più profitti per pochi".
Migranti: “Cassazione dà ragione alle nostre lotte, ma arriva tardi”
L'ordinanza della Corte riconosce che nel Centro Mattei "non è mai stato possibile rispettare il distanziamento sociale e garantire la salute dei richiedenti asilo", scrive il Coordinamento Migranti, ma la notizia arriva "proprio nel momento in cui gli stessi migranti vengono cacciati in massa dai Cas e multati": per questo, sabato, presidio in Prefettura.
Deve dirlo la Cassazione: il distanziamento va garantito anche nel Centro Mattei
La Corte si è pronunciata sul diritto alla salute nei Cas accogliendo il ricorso dell'Asgi, che nel marzo 2020 si era rivolta al Tribunale per denunciare che nella struttura bolognese era impossibile rispettare la misura anti-Covid: "È una grande vittoria. Chi è accolto in un centro di accoglienza non va discriminato", esulta l'associazione di giuristi.
Sfida al sindaco: “Psicologə di base subito!”
Làbas, LUnA e Laboratorio Salute Popolare in presidio davanti al Comune per "rivendicare un sostegno psicologico gratuito universale per tuttə, perché il modo in cui pensiamo alla salute psicologica non sia più fatto privato, ma diventi una questione pubblica di cui parlare e richiedere risorse".
Il divieto di manifestare in centro non c’è più
Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, nella riunione di oggi, ha deciso di non prorogare la direttiva prefettizia che era in vigore da fine novembre ed era intanto scaduta ieri.
Manifestazione fuori dal Sant’Orsola: “Combattere il Covid, uscire dalla crisi”
Usb: "Scegliendo di mettere al primo posto il Pil piuttosto che la salute, con la riapertura indiscriminata delle attività produttive e l'abbassamento da parte delle aziende della soglia di prevenzione e protezione, torna l'allarme di un nuovo collasso della sanità". In piazza anche Osa, per chiedere lo stop all'alternanza scuola-lavoro: "Sanzionati i palazzi della Regione".
Niente manifestazioni in centro: non si esclude la proroga
"Ne parleremo al prossimo Comitato per l'ordine e la sicurezza", dice il sindaco Lepore. Chiede di non confermare la misura l'Usb, costretta a spostare al Sant'Orsola il presidio previsto per domani. Nei prossimi due giorni diverse manifestazioni contro l'alternanza scuola-lavoro dopo la morte di Lorenzo Parelli, mentre l'Sgb ha proclamato lo sciopero nei servizi 0-6.
Presidio sotto la Regione: “Sanità pubblica unica via!”
Sgb: "Se in due anni è cambiato qualcosa, è stato in peggio. Operatori contagiati, stanchi, spremuti, umiliati, aggrediti, malpagati. Cittadini costretti a rinunciare a operazioni chirurgiche e a rivolgersi ai privati". La Questura ha intanto vietato una manifestazione in centro promossa per venerdì (giorno di sciopero della sanità) dall'Usb, che attacca: "Paura del giusto dissenso".
Il no di lavoratrici e lavoratori degli asili al piano del Comune sulla flessibilità: “Così si va allo sciopero”
Non risolve "il problema della mancanza di organico e delle sostituzioni del personale assente a vario titolo e oltre a non ridurre i carichi di lavoro va a peggiorare ulteriormente la vita lavorativa delle precarie, senza alcun riconoscimento economico aggiuntivo".