Sindacalisti della logistica indagati per associazione a delinquere e estorsione: "Ennesimo tentativo di ridurre al silenzio un sindacato, al quale, nonostante gli oltre 50.000 iscritti a livello nazionale, non si riconoscono i diritti e le agibilità sindacali perché non firmatario del testo unico sulla rappresentanza".
“Chi ricorda Reuf Islami e chi tace”
Riceviamo e pubblichiamo, a vent'anni dalla morte del giovane operaio albanese in un cantiere di via Ranzani: "Un crimine di pace che una parte della città di Bologna – in maniera unanime per quel che riguarda le istituzioni e i media – vuole rimuovere".
Magazzino Mondo Convenienza, 21 indagati: manodopera sottopagata e turni senza fine
I pm hanno inviato le notifiche di conclusione indagine contestando lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori a Calderara di Reno: "Approfittavano delle condizioni di bisogno".
::: Notizie brevi :::
Rinviato uno sfratto per morosità incolpevole a San Pietro in Casale | Banca Rotta al terzo giorno di occupazione: "Ieri 150 in assemblea, siamo qui per concretizzare il percorso di dichiarazione di uso civico di questo spazio e vederlo riconosciuto" | Nuove torri al Savena, spunta l’amianto e le/i cittadine/i presidiano il cantiere.
“Da MyMenu totale chiusura”, riders di nuovo in sciopero
Ieri sera nuova astensione dal lavoro con presidio in piazza Maggiore, Riders Union e Adl Cobas al fianco delle/i lavoratrici/ori: la piattaforma deve "prendere in considerazione le loro richieste e riconoscere le loro organizzazioni sindacali avviando al più presto un dialogo costruttivo". Alla Gd, intanto, approvata la piattaforma per il rinnovo dell'integrativo presentata dall'Usb.
“Cambio d’appalto vergognoso”, lavoratrici/ori in presidio sotto la Regione
"Non viene garantita la continuità lavorativa dovuta per contratto", segnala l'Sgb. Mentre l'Usb, invece, annuncia lo sciopero delle/i operatici/ori del servizio Pronto intervento sociale: "La situazione è insostenibile". Infine, i Si Cobas aprono lo stato di agitazione in tutta la filiera Coop dopo il licenziamento di un delegato: "Avanti fino al reintegro di Angelo".
Work in progress: costruire risposte sociali a carovita e precarietà
Si Cobas, Laboratorio Crash, Assemblea per la salute del territorio e Rent Strike Bolognina aprono una discussione su una nuova "piattaforma di intervento sociale": domani all'Ex Centrale, che lancia anche una campagna per realizzare "l’hub delle periferie". E sabato prossimo a Làbas: "In movimento contro il carovita". Anche l'Usb prepara un'assemblea contro l'aumento delle tariffe.
Richiedenti asilo espulsi dai centri di accoglienza, con richieste di rimborso da migliaia di euro
Nelle ultime settimane si sono verificati "decine e decine" di casi, segnala il Coordinamento Migranti, spiegando che secondo la Prefettura questi richiedenti asilo hanno guadagnato in un anno più dei 5.900 euro dell'assegno sociale, "cifra che a Bologna non basta nemmeno per affittare una stanza".
La Giunta continua a promettere, le/i migranti vogliono fatti: “Chiudere il Mattei”
Il Coordinamento Migranti fa il punto su questo e altri temi affrontati nel corso di un incontro con l'amministrazione: dito puntato "contro quelle politiche e pratiche amministrative del Comune che rendono difficile ottenere e rinnovare un permesso di soggiorno e il ricongiungimento familiare, conseguire la cittadinanza, accedere ai servizi pubblici che dipendono dalla tessera sanitaria".
Sulla “strada della morte” che corre verso l’Interporto
"Abbiamo chiesto in tutti i modi di mettere in sicurezza quella strada e di garantire collegamenti anche di notte", scrive il Coordinamento Migranti dopo la morte di Muhammad Nazam. Non una di meno: "Non è stato un incidente, ma il risultato di leggi razziste e discriminatorie che continuano a uccidere nei luoghi di lavoro".
Muore all’alba mentre va a lavorare all’Interporto
L'incidente stradale stamattina, riferiscono i Si Cobas: Muhammad Nazam lavorava alla Yoox per Lis ed "era l’unico uomo che insieme alle mamme aveva richiesto il turno centrale. Aveva delle fragilità e stava facendo delle cure per le quali era importante avere una regolarità del sonno. Aveva chiesto il turno centrale e gli era stato negato".
Riders di Just Eat in sciopero e “servizio in tilt”
Ieri la protesta a Bologna e in altre città, Si Cobas: "Un primo e fondamentale passaggio per allargare ulteriormente la battaglia. Anche contro le multinazionali si può, dunque, alzare la testa".