I pm hanno inviato le notifiche di conclusione indagine contestando lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori a Calderara di Reno: “Approfittavano delle condizioni di bisogno”.
Un nuovo caso esplode nel settore della logistica: la Procura ha infatti emesso ventuno avvisi di fine indagine, atto che di prassi preclude alla richiesta di rinvio a giudizio, al termine di un’inchiesta sul presunto sfruttamento dei lavoratori negli appalti di consegna e facchinaggio del magazzino di Calderara di Reno della catena di arredamento low-cost Mondo Convenienza. I magistrati contestano il “reclutamento, l’uso, l’assunzione e l’impiego di manodopera sottoposta a condizioni di sfruttamento, approfittando delle condizioni di bisogno”, con salari inferiori ai contratti di lavoro nazionale e anche “la violazione delle norme sul lavoro, con turni che iniziavano alle 6 del mattino senza orario di fine”.

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