"Il mercato immobiliare è così saturo che trovare una casa diventa impresa impossibile", ribadisce il Cua, raccontando che durante la protesta attuata ieri sera si è verificato un "grave atto di intimidazione da parte della sicureza privata" nei confronti delle/i manifestanti.
Contestato il ‘benvenuto’ dell’Alma Mater: “Vogliamo case, spazi e aule!”
Il Cua occupa l'ingresso del rettorato durante l'evento inaugurale della festa organizzata dall'Ateneo: di fronte alle criticità incontrate dalle/gli studentesse/i "nessun provvedimento reale è stato preso, eppure nostri soldi sono stati presi eccome, senza sconti a nessunə. Non siamo limoni da spremere e buttare. Il benvenuto lo diamo noi a chi qua non ci vuole".
“Prendiamoci le case”, studentesse/i in corteo
Ieri, dopo l'assemblea in piazza Scaravilli lanciata dal Cua per raccogliere esperienze sulla difficoltà a trovare alloggi in città: "E' evidente che non si tratta di emergenze, bensì di speculazioni sulle nostre vite da parte di multinazionali, che nella più totale connivenza di Università e Comune, lucrano sulla nostra disperazione".
::: Notizie brevi :::
Manifestanti dentro la sede di ErGo: "Emergenza abitativa insostenibile" per le/gli universitarie/i | Famiglia sotto sfratto da associazione cattolica e i servizi sociali "rifiutano di prenderla in carico" | Lavoratrici denunciano atteggiamento "sessista e maschilista" da parte di un dirigente del Comune.
Blitz contro “l’ennesimo studentato di lusso”
Uova di vernice e scritte in via Zanolini, Split: "Chiediamo case, ci offrono ghetti-chic". Tra gli studenti medi continua la mobilitazione, Osa: in piazza venerdì 18 "contro il modello di scuola europeo, contro alternanza e maturità e per le dimissioni di Bianchi".
Split: “Stiamo occupando il Rettorato in via Zamboni 33”
Studentesse e studenti mettono tende da campeggio nei corridoi dell'ateneo contro l'emergenza abitativa. Le richieste sono "alloggi per gli idonei non assegnatari degli studentati, Università garante degli affitti concordati, condono di more su tutti i ritardi delle tasse, recupero di spazi vuoti da convertire in case per studentə, stop ai ricatti di merito e temporali".
Blitz allo studentato di lusso: “Vogliamo case belle per tutte/i!”
Split ieri sera ha calato uno striscione dal cantiere di via Serlio: "A Bologna trovare casa è sempre più difficile, i gruppi Facebook vengono presi d’assalto, un solo post può ricevere centinaia di commenti nel giro di pochissimo tempo, è una vera e propria odissea".
Occupata un’aula in Berti Pichat
Cambiare Rotta: "Denunciamo il problema degli spazi in università e in città che, tra burocratizzazione e militarizzazione, impedisce ogni momento di discussione, dibattito, confronto, socialità". Il Cua, intanto, attacca l'Ateneo per la decisione di partecipare ad un bando del Miur per il "restauro" di 500 metri tra portici e palazzi di via Zamboni.
“Cercare casa è una follia”, occupazione con tende a The student hotel
Ieri sera azione simbolica delle/gli studentesse/i di Split: "La situazione abitativa a Bologna, per la comunità studentesca, e non solo, ha raggiunto dei livelli disumani". E in Ateneo, oggi, lo sciopero con presidio di Usb e Cub: "Il personale vuole risposte concrete e urgenti".
Ateneo, si chiude l’era Ubertini: “Niente da salvare di questi sei anni”
Domani alla guida dell'Alma Mater si insedia ufficialmente Giovanni Molari. Il Cua, ripercorrendo il mandato del rettore uscente: "Niente da salvare dell'universita del passato e del millantato futuro. Solo un grande 'a mai più rivederci!' e la certezza di nuove sfide da lanciare a chi assumerà la carica".
::: Notizie brevi :::
Su alcune statue in città maschere a forma di teschio, Extinction Rebellion: "installazione evoca conseguenze crisi climatica" | In piazza Scaravilli lavori per 850 mila euro, blitz Cua e grande scritta sulla pavimentazione: "Dateli a noi" | Sgb alla nuova amministrazione: "Basta sfruttamento educatrici/tori in appalto" | Tamponi gratuiti, Tper non cede: Usb verso sciopero.
“Abbiamo occupato il 38 di via Zamboni”
L'annuncio diffuso in serata sui social network dalle studentesse e dagli studenti del Collettivo universitario autonomo: "Riprendiamoci i nostri spazi in università e autogestiamoli assieme!".