La lapide nella via a lei intitolata, in zona Andrea Costa. Nome di battaglia "Mimma", comunista, faceva parte del Movimento di Liberazione partigiano della bassa bolognese. Il 7 agosto 1944 fu arrestata dai fascisti. Torturata, resistette senza mai parlare. Il 14 agosto il suo corpo senza vita fu esposto per strada per un'intera giornata.
Strage, in piazza la città che non dimentica [foto]
In corteo dietro familiari delle vittime e rappresentanze istituzionali lo spezzone delle Realtà antifasciste bolognesi, quello per i prigionieri anarchici (entrambi hanno lasciato la piazza per protesta mentre parlava Lepore), quello dell'Osservatorio militante antifascista (che si è diretto al memoriale dello Shoah).
La strage alla stazione, 42 anni dopo: “Organizzata dalla P2, protetta dai servizi, eseguita dai fascisti”
Il manifesto dell'anniversario di quest'anno "riporta delle verità giudiziarie acquisite, non più delle ipotesi di lavoro" e "i potenti faranno di tutto per cancellarla", avverte l'Associazione dei familiari delle vittime. Martedì la manifestazione, in piazza anche numerose realtà sociali, politiche e sindacali dell'antagonismo e della sinistra radicale cittadina.
Sentieri partigiani? Del perché Ric non c’era all’intitolazione del passaggio “Isabella e Giorgio Marincola”
Resistenze in Cirenaica: l'iniziativa "fa parte delle campagne politiche opportuniste che hanno alla base motivazioni giuste e che appoggiamo – e ribadiamo che per noi Isabella e Giorgio meritano molto più dell’intitolazione di un passaggio - che però vengono strumentalizzate per creare e rafforzare consenso e dove manca l’assunzione di un impegno solido e continuativo".
Strage, desecretati gli ultimi documenti: “Nulla sulla pista palestinese”
I familiari delle vittime: "Quelli che ogni anno, alla vigilia del 2 agosto, fanno 'maretta' dicendo che la verità non viene fuori perchè quei documenti restano segreti, o parlano della 86esima vittima... ecco, loro ora se li possono andare a leggere".
Berneri: “In porta Santo Stefano rimarrà a lungo un imprescindibile presidio antifascista”
Lettera aperta del circolo in risposta ad un articolo del Carlino e alle affermazioni rilasciate da Fdi sul cassero: si tratta di locali "assegnati dal Comune al Movimento anarchico come riconoscimento dei danni subiti a causa della dittatura fascista", quindi "non affittati" e con un importo "destinato alle spese amministrative, non a canone di locazione".
Eccidio di Monte Sole: Germania condannata a risarcire
Lo stabilisce una sentenza del Tribunale di Bologna: lo Stato tedesco deve un risarcimento ai familiari delle vittime della più grande strage di civili compiuta dai nazisti in Europa durante la seconda Guerra mondiale.
::: Notizie brevi :::
Numerose realtà cittadine (e non solo) insieme per manifestare l'11 al fianco del popolo curdo: "Rompiamo il silenzio. Fermiamo l'invasione turca" | Poster antiscelta in città, Nudm al Comune: "Non accettiamo che poco dopo il quarantaquattresimo anniversario della 194, o in qualsiasi altro momento, possano comparire questi disgustosi manifesti" | Ieri sera corteo: "No pasaran".
Da piazza Verdi: “La zona universitaria è antifascista”
Presidio del Cua a seguito dei fatti della scorsa settimana durante le elezioni studentesche: "Non un passo indietro sarà fatto nei confronti di provocazioni fasciste, xenofobe, maciste, intrise d'odio".
Al 38 celtiche, minacce e blitz nell’autogestita: poi “fascistelli cortesemente allontanati”
Cua: "Nel limitarci a riportare ciò a cui abbiamo assistito, ribadiamo che ora come sempre la zona universitaria di Bologna è zona antifascista". Luna: "Bene che un gruppo di studentə si sia organizzato per cacciarli dalle piazze studentesche".
Antifasciste/i in piazza: “Nessuno spazio ai Patrioti”
Oggi manifestazione antifascista, con concentramento in piazza Medaglie d'oro, in occasione del raduno annunciato a Bologna dal Movimento Nazionale Rete dei Patrioti. Festa dei/lle lavoratori/trici alla Casona di Ponticelli, a Imola Primo maggio anarchico sul prato della Rocca.
Lavoro, guerra, diritti: spazio al Primo maggio
Sul territorio bolognese diverse le iniziative in programma per la Festa delle/i lavoratrici/ori: presidi, piazze tematiche, parade e occasioni di socialità. E nella stessa giornata allerta antifascista per la manifestazione annunciata, come un anno fa, dal Movimento Nazionale Rete dei Patrioti.