In centinaia all'assemblea di ieri al 38: sul tavolo l'idea di "passare fisicamente sulla tangenziale", infrastruttura interessata dal progetto Passante. Intanto Autostrade promette l'apertura dei lavori per fine anno, Bonaccini freme e da Regione e Comune arriva la richiesta di migliaia di euro alle/gli attiviste/i che hanno fatto ricorso al Tar: partita una raccolta fondi.
Transfemministe al Sant’Orsola: “Non tolleriamo più gli antiscelta nei consultori e gli obiettori negli ospedali”
"Azione di disturbo" durante una preghiera antiabortista agli ingressi del Policlinico. Mujeres Libres: "Ci troviamo in un momento storico drammatico in cui le nuove destre con i loro movimenti pro-vita hanno guadagnato molto potere".
Contestato il ‘benvenuto’ dell’Alma Mater: “Vogliamo case, spazi e aule!”
Il Cua occupa l'ingresso del rettorato durante l'evento inaugurale della festa organizzata dall'Ateneo: di fronte alle criticità incontrate dalle/gli studentesse/i "nessun provvedimento reale è stato preso, eppure nostri soldi sono stati presi eccome, senza sconti a nessunə. Non siamo limoni da spremere e buttare. Il benvenuto lo diamo noi a chi qua non ci vuole".
Occupazione abitativa in via Capo di Lucca
Nasce "Casa vacante" in un edificio dell'Asp "da troppi anni lasciato alla polvere", racconta LUnA, per "dire chiaramente che abbiamo il diritto di restare a Bologna e che per farlo, nella situazione attuale, occorre inventarsi forme nuove dello stare insieme e dell’abitare che sappiano essere di slancio per la costruzione di spazi fisici e politici".
::: Notizie brevi :::
Bollette bruciate davanti a Hera durante un presidio organizzato dall'Usb per "protestare contro il carovita e le speculazioni delle grandi compagnie dell’energia" | Ru486, Mujeres Libres: dalla Regione solo "becera propaganda sui nostri corpi e sulle nostre lotte" | Làbas e Luna in piazza Verdi: "Il diritto a vivere in città non può esserci negato".
Affittasi divano: a 350 euro al mese
Nella lotteria degli affitti bolognesi spunta l'annuncio di un posto in salotto ad un prezzo che fino a qualche tempo fa sarebbe stato proposto per una singola: segno di un mercato impazzito in cui la carenza di case rende plausibili offerte simili. Intanto continuano le truffe: studentesse straniere sborsano 4.000 euro per un appartamento inesistente.
Rumorosa contestazione transfemminista a un presidio di (dieci) “patrioti” [foto+video]
Ieri pomeriggio ai Giardini Margherita una visita imprevista ha reso la vita difficile a un annunciato e malriuscito presidio di due sigle di estrema destra contro "stupri e immigrazione".
“Aumenti sconsiderati”: in fumo le bollette
Noi non paghiamo - Emilia-Romagna davanti all'Eni Store di via Ugo Bassi: "Siamo lavoratori, siamo persone con attività che stanno per chiudere, siamo famiglie che dovranno decidere se pagare le bollette o pagare l'affitto di casa". Plat: "Milioni di persone non riusciranno a pagare, non volteremo loro le spalle".
Si alza il grido: “Donna, vita, libertà!” [video+foto]
Dal presidio di oggi in piazza Nettuno si leva anche "Bella ciao", tra cartelli che rivendicano "Freedom for Iran" e riportano il volto di Jina Mahsa Amini, la 22enne morta dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia religiosa perchè non indossava l'hijab nel modo prescritto dalla legge.
“Libera il tuo quartiere dalla sporcizia pro-life”
Da Infestazioni: "Ci scagliamo contro l‘omolesbobitransfobia che accresce sempre di più violenza e odio. Al decoro urbano tanto osannato dalla politica locale noi rispondiamo con la riappropriazione dello spazio pubblico".
Precario sotto sfratto, ottenuto rinvio di un mese
Picchetto stamattina in via Gandusio. Asia-Usb: "La situazione di chi cerca casa a Bologna rimane tragica, e le difficoltà di studenti e giovani lavoratori per poter rimanere a vivere nella città nella quale studiano o lavorano devono essere risolte in maniera strutturale dalle istituzioni locali".
“Le strade non saranno sicure finché il patriarcato è la norma”
Azione comunicativa del Laboratorio Cybilla ieri in via Zamboni: "Non vogliamo più aver paura di tornare a casa la notte, non vogliamo più sentire catcalling e fischi". Intanto, la Regione ha nuovamente annunciato la somministrazione nei consultori della pillola abortiva Ru486: a Parma da ottobre, per Bologna non c'è ancora una data.