L'iniziativa "per ricordare all'università e al rettore che esistiamo e come noi sono reali le tante problematiche che sono emerse durante questo periodo e su cui l'università ha fatto orecchie da mercante", spiega il Cua (che intanto ha deciso di non organizzare il Bitt Festival). Noi Restiamo sotto Er.go: "Pessima gestione del periodo di pandemia".
I giorni del No-Ocse [foto+video]
Il CentroDoc "Lorusso-Giuliani" ripercorre le mobilitazioni bolognesi del 2000 contro il "club dei ricchi", in vista di un'iniziativa online prevista venerdì: il racconto della nascita del movimento e delle piazze contro Forza Nuova e contro il vertice, le copertine di Zero in condotta, i documenti d'archivio, le foto di Luciano Nadalini, i video delle manifestazioni.
Covid, familiari e operatori sotto la Regione: “Verità sulle Cra e Rsa”
Usb e comitati portano in viale Aldo Moro i nomi, le foto e le storie delle vittime del contagio: "Quanto è accaduto non è determinato dal caso, ci sono delle responsabilità amministrative e politiche". Sgb, intanto, boccia il Comune sulla riapertura di nidi e scuole dell'infanzia: alle/i lavoratrici/ori indicazioni "confuse e scorrette".
::: Notizie brevi :::
Usb: "Lavoratrici/ori delle biglietterie Tper assediano sindaco e assessori a Palazzo D'Accursio" | Inquilini chiedono riduzione dell'affitto, Asia-Usb: "Ennesima chiusura, chiediamo un incontro vero" | Si Cobas sul corteo di sabato: "Sanzionati negozi Zara e Maisons du Monde" | Noi Restiamo contro Er.go e Alma Mater.
Familiari vittime di Ustica: “Ritorna il depistaggio”
L'associazione commenta le parole del presidente del Copasir, che ha parlato di possibili "scenari in parte difformi" rispetto alle sentenze sull'abbatimento del Dc9, sulla strage alla stazione e sull'omicidio Moro: "Riparte un'operazione che è già stata ampiamente sbugiardata".
“I can’t breathe”: migliaia in piazza Maggiore
Flash mob per George Floyd e le altre vittime del razzismo negli Stati Uniti, promosso da RitmoLento e numerose altre realtà. Tpo e Làbas portano in piazza il volto di Federico Aldrovandi. All'iniziativa hanno partecipato anche le Donne in nero, dopo aver effettuato un presidio per la Palestina in piazza Nettuno.
La scuola di nuovo in piazza: “Non c’è sicurezza senza risorse”
Manifestazione ai giardini Margherita promossa da sindacati di base e associazioni per dare voce a genitori, student*, insegnanti, personale Ata, educatrici ed educatori: per la riapertura dopo il lockdown "un piano straordinario per la scuola è urgente, necessario e giusto".
Blitz all’Inps, poi il corteo: “Facciamo pagare la crisi ai padroni e Governi”
Azione comunicativa delle Brigate Corticella Bolognina alla sede dell'istituto di previdenza: "Con i 170 miliardi dell'Ue 1.000 euro al mese per tutte/i". Poco dopo, manifestazione da piazza XX Settembre a piazza Maggiore, promossa dai Si Cobas: "I nostri interessi immediati e futuri sono contrapposti e incompatibili agli interessi di chi ci sfrutta e governa".
::: Notizie brevi :::
Crash: azione in memoria di Clement Meric | Usb in corteo con gli operai della Fiac: "Solidarietà al di là di qualsiasi bandiera" |Centri estivi, Sgb: dal Comune "uno scaricabarile che non promette niente di buono" | CampiAperti sulla chiusura del parco di fianco all'ex sede di Xm24: "Continua una storia d'infinita miseria".
In presidio al poliambulatorio: “Test gratuiti per tutti!”
Laboratorio salute popolare: sierologici e tamponi non siano appaltati come deciso dalla Regione, ma "siano fatti dal pubblico e garantiti universalmente, solo così potremo fermare la pandemia, far ripartire tutti i settori sociali ma soprattutto tutelare la salute di tutti".
::: Notizie brevi :::
People mover verso rincaro del biglietto prima dell'avvio? Comitato: "Ora ripensare tutto" | Patrick Zaky resta in carcere, prossima udienza il 16 giugno: "Da tre mesi in stato di detenzione preventiva senza comparire davanti a un pubblico ministero" | Targa in piazza dell'Unita per George Floyd | Coordinamento Murri: "Ex casema Mazzoni appartiene alla comunità".
Xm24: “Il famoso cantiere? Non ce n’è traccia”
La demolizione della recinzione attorno all'ex sede del centro sociale ha svelato "un rudere deserto, svuotato, in stato di abbandono", scrivono le/gli attiviste/i, "sempre solidali con chi si ribella e abbatte muri". E sull'intervento per recintare l'area adiacente: "Ennesimo sopruso, vogliono toglierci anche l’unica libertà che ci è rimasta, quella di incontrarci in un parco".