In serata, dopo un'assemblea in piazza dell'Unità, nuovo corteo fino a piazza Maggiore e poi piazza Verdi. Le parole di Lepore: intervento "calendarizzato da Questura e Prefettura, a seguito della denuncia della proprietà. Io spero che le cose si risolvano nel modo migliore possibile", ma "mi auguro che l'epoca delle occupazioni finisca".
Dopo lo sgombero, in corteo da via Zago
Occupanti scese/i dal tetto dopo alcune ore, poi il presidio solidale si è mosso dal ponte di via Stalingrado percorrendo i viali e ponte Matteotti, attraversando la Bolognina e arrivando così alla tettoia Nervi di via Fioravanti: "Vi aspettiamo qui, la giornata sarà ancora lunghissima".
Via Zago sotto sgombero: “Accorrete in supporto dei compagni”
Alcune/i occupanti sul tetto dello stabile, le/gli attiviste invitano le/i solidali a raggiungere il presidio che si è formato sul ponte di via Stalingrado.
Partono i lavori all’ex Beretta: dopo “solo” 2.301 giorni di abbandono
L'immobile pubblico fu occupato e sgomberato nel 2012, poi nel 2014 ci fu una nuova occupazione conclusasi nel 2016 dopo il distacco di elettricità e riscaldamento. Ora finalmente il Comune annuncia l'avvio dei cantieri per la realizzazione di alloggi a canone calmierato: dopo ben sei anni di polvere.
Domande sugli spazi pubblici che attendono risposta
"Vogliamo aprire una discussione sui beni comuni che il sindaco vuole invece chiudere definitivamente", scrive D(i)ritti alla città, rivolgendo una serie di quesiti a Palazzo D'Accursio: "L’amministrazione comunale ha il dovere rispondere ad alcune domande che interessano tutte e tutti coloro che vivono e attraversano questa città".
Banca Rotta sfida il Comune: “Pronti a metterci in gioco, ma su basi concrete”
"Dateci uno spazio e iniziamo il tavolo politico di assegnazione degli spazi come previsto da progetto e come dalla vostra proposta di martedì, con un interlocutore che abbia un reale peso politico e decisionale", mandano a dire le/gli attiviste/i lanciando un nuovo presidio per domani alle 12,30 davanti a Palazzo D'Accursio.
Banca Rotta va in Comune: e rilancia
Oggi presidio a Palazzo D'Accursio dopo lo sgombero di ieri: "Chiediamo l'assegnazione temporanea dei locali finché non partiranno i lavori, finché non ci sarà effettivamente l'inizio di un progetto diverso oppure una discussione su un altro spazio". Nella notte, intanto, smurato l'ingresso dell'ex banca di via Fioravanti.
Banca Rotta dopo lo sgombero: “Ecco la città più progressista d’Italia”
Due giorni fa "la vicesindaca aveva convocato una rappresentanza dell'esperienza di Banca Rotta per riprendere un dialogo interrotto unilateralmente", raccontano le/gli attiviste/i che avevano dato vita all'occupazione di via Fioravanti. Ma stamattina è arrivata la poliziia e ora "non accettiamo che tutto questo passi sotto silenzio": stasera alle 19,30 assemblea al parco di via Gobetti.
Polizia in Bolognina per sgomberare Banca Rotta
Stamattina le forze dell'ordine si sono presentate in via Fioravanti 12, in Bolognina, per sgomberare l'ex banca occupata lo scorso 12 marzo. "Sgombero in corso", si legge sulla pagina dello spazio.
Sgombero all’ex Stamoto: “Niente di nuovo in città”
La rete D(i)ritti alla città: "Il blitz della polizia nell'area dell'ex caserma Stamoto di qualche giorno fa è la risposta, nello stile più ciclico e banale, al disagio provocato dall’oblio cui ampie aree urbane sono soggette".
Sgombero e denunce all’ex Stamoto
Oggi l'intervento da parte di Polizia e vigili urbani nell'area un tempo militare, inutilizzata ormai da molti anni: all'interno del complesso sono stati trovati sette occupanti.
Sgombera, copia e incolla
"Non si può tollerare l'occupazione del patrimonio pubblico", ha dichiarato la vicesindaca Clancy. Parole spiccicate - leggere per credere - a quelle già usate a suo tempo da Merola. E anche da Cancellieri. E pure da Delbono. E ovviamente da Cofferati. Ma lo sgombero di Natale in via Zampieri non ci dice solo questo.