Martina, che a causa del colpo ricevuto ha subito una ferita medicata con sei punti di sutura: "Non è stata l'unica violenza di quel giorno". Il collettivo LUnA: "Una delle espressioni di violenza machista e patriarcale che lo Stato agisce".
Collettivi accusano polizia: “Studentessa colpita con un calcio al pube”
E' successo durante le proteste che mercoledì hanno risposto agli sgomberi di via Corticella e via Filopanti: è "una violenza sessuale praticata da un uomo, nel corso dello svolgimento di un'attività in divisa", affermano Cua e Plat, annunciando l'intenzione di "denunciare questo poliziotto, il suo caposquadra, il questore ed il ministro".
Fare conflitto/progetto a Bologna
Municipi Sociali di Bologna sullo sgombero avvenuto martedì e sul futuro dell'ex caserma Masini: "Il campo politico che si è aperto è interessante, per noi, e per Bologna. E per navigarlo serve una bussola con due nuovi punti cardinali: conflitto / progetto".
Sgombero all’ex Masini: “La giornata sarà lunga!”
Intervento delle forze dell'ordine per sgomberare il piazzale Irma Bandiera e le case di H.O.Me. in via Borgolocchi: alcune/i occupanti sui tetti e presidio in piazza del Baraccano, dove stasera alle 19 si terrà un'assemblea "per la co-progettazione dal basso" dell'ex caserma dopo l'ok di Cassa depositi e prestiti all'uso temporaneo degli spazi esterni.
Ex Masini, l’appello: “Sgombero ora è frattura da evitare”
Una quindicina di associazioni dopo l'apertura dell'iter sui possibili usi temporanei dell'ex caserma: "Un atto di liberazione forzata in questo momento sarebbe un grave attacco a questo percorso di arricchimento cittadino". E il Comune convoca per il 31 luglio un'assemblea pubblica al Baraccano.
L’appello: “Non sgomberare l’ex Masini, liberiamo Bologna dalle frontiere”
Dodici associazioni: "Siamo solidali con le esperienze come H.O.Me. che hanno avuto il coraggio di praticare una forzatura, ne scongiuriamo lo sgombero e rivendichiamo la necessità della messa a disposizione di altri spazi abbandonati con la concessione di usi temporanei ai fini dell'enorme, e non più trascurabile nell'oggi, emergenza abitativa metropolitana".
“Al parchetto quando ce pare!”
A due settimane dallo sgombero dell'ex vivaio Gabrielli, oggi iniziativa della Vivaia Tfq nell'adiacente giardino Bulgarelli: "Tra dolore, stanchezza, rabbia, ma anche tanta gioia, gratitudine e amore, muoviamo nuovi passi lungo il nostro percorso fatto di desideri e bi-sogni, di lotta e sorellanza che ci ha portat3 in via della Certosa 35".
Sgombero Vivaia Tfq, attiviste prima sul tetto e poi la decisione in assemblea: corteo subito!
Intanto il comitato di residenti Viva la Vivaia chiede "trasparenza sull’operazione di perequazione edilizia stipulata con la società Edilbo e la concessione di un nuovo spazio" pubblico in quartiere al collettivo transfemminista, reclamando inoltre la tutela degli spazi verdi, anche alla luce della recente alluvione che ha colpito la regione.
Vivaia Tfq: scatta lo sgombero
Presidio nel parchetto davanti allo spazio, in via della Certosa: "Accorrete!". L'ex vivaio Gabrielli era stato occupato lo scorso 8 aprile.
“Proprietà della Vivaia disposta a trattare”, ma serve una mediazione del Comune
Intanto "il rischio di essere sgomberate è ogni mattina concreto", avvertono le occupanti di via della Certosa, mentre il comitato di residenti che le sostiene si appella all'amministrazione: "Un accordo è possibile e può interessare tutte le parti coinvolte, il grande assente in questo momento è l'istituzione".
Le lacrime di coccodrillo provocano alluvioni: storie di piogge, sgomberi e code chilometriche
Bologna for climate justice: "Mentre il territorio è abbandonato a se stesso, si investono miliardi in opere che lo devastano e lo impermealizzano. Nella crisi climatica non c’è più spazio per il business as usual, e chi lo sostiene, scegliendo di cementificare ancora il territorio per rincorrere profitti per pochi, se ne assume la responsabilità".
Scatta lo sgombero di via Agucchi 126
"Persone resistono sul tetto anche con la pioggia", riferiscono le/gli attivisti, invitando chi può a raggiungere la zona per un sit in solidale con ritrovo al civico 320 di via Zanardi: "Traffico macchine bloccato su via Lame. Già alcune decine di persone al presidio".