In vista della manifestazione di sabato, un approfondimento sui centri di detenzione etnica a Bologna che riprende uno speciale pubblicato da Zic.it negli anni passati aggiungendo un capitolo sui Centri per il rimpatrio che il Governo vuole moltiplicare. E nelle foto raccolte dal CentroDoc "Lorusso-Giuliani" un viaggio nelle continue mobilitazioni contro i lager di Stato.
Tende al Mattei: al Cas “affollamento insostenibile”
Lo denuncia il Coordinamento Migranti, diffondendo un video ricevuto dall'interno del centro: "Ogni settimana in quello che è un vero e proprio dormitorio dell’Interporto arrivano decine di migranti che si aggiungono alle centinaia già ammassati nel centro, destinati come gli altri a passare mesi in condizioni di fortuna e a diventare braccia dei magazzini".
“La guerra di Giorgia contro le/i migranti e la nostra opposizione”
I provvedimenti stabiliti dal Governo si iscrivono all'interno di "un’emergenza che non c’è", scrive il Coordinamento Migranti di Bologna: "C’è invece un piano preciso, che manda un messaggio chiaro: l’unico modo per entrare e rimanere in Italia è accettare di lavorare a qualsiasi condizione, soltanto dove serve e per il tempo che serve".
Il giurista: la cancellazione della protezione speciale non supererebbe l’esame di costituzionalità
"L'articolo 10 stabilisce chiaramente che lo straniero ha diritto all'asilo, poi spetta allo stato decidere come articolare questa protezione, non è previsto che lo stato possa rifiutare l'asilo laddove ne ricorrano i requisiti", afferma l'avvocato Gian Andrea Ronchi.
“La realtà delle linee notturne per l’Interporto e le fantasie della logistica etica”
"Meglio tardi che mai", scrive il Coordinamento Migranti commentando i nuovi bus verso l'hub, ma intanto "l’etica della logistica comincia con gli scarafaggi del Mattei, che il Comune ostinatamente finge di non vedere, e finisce con i salari bassi che le imprese pagano alle/i lavoratrici/ori utilizzando i subappalti e il ricatto del permesso di soggiorno".
La Prefettura espelle dal Cas, il Comune non trova pochi posti letto
Coordinamento Migranti: "Evidentemente l’antirazzismo dell'amministrazione è quello delle simboliche cittadinanze alle seconde generazioni e delle reali espulsioni dall’accoglienza, delle promesse ancora non mantenute dei bus per i migranti che rischiano la vita andando ogni notte a lavorare all’interporto in bici o in manopattino".
Migranti cacciati dal Cas: protesta in via Mattei
Presidio stamattina dopo che la Prefettura ha intimato a decine di migranti di lasciare il centro per il superamento della soglia di reddito di 5.900 euro annui. Il sit-in si è concluso quando la Prefettura ha confermato un incontro per lunedì e intanto le persone coinvolte restano nella struttura, riferisce il Coordinamento Migranti.
Nuovi bus notturni, ma “regolare oblio sui migranti che lavorano all’Interporto”
L'economia della notte "è fatta anche di magazzini e muletti e non solo di aperitivi e film d’essai", critica il Coordinamento Migranti commentando le linee N appena attivate nei fine settimana. Il sindaco Lepore risponde e assicura: sul finanziamento del trasporto notturno per l'hub della logistica "siamo pronti".
L’ostinazione delle e dei migranti e le risposte del Comune
Dall'amministrazione "alcuni impegni e cambiamenti", riferisce il Coordinamento Migranti dopo l'ultimo incontro, ma "ancora molto resta da fare sulle strade dell’Interporto che rimangono per lunghi tratti non illuminate e non vedono passare autobus dopo le 18", mentre la Giunta ammette "enormi ritardi per carenza di personale su notifiche della cittadinanza e organizzazione del giuramento".
Lotta e festa: migranti in piazza “contro razzismo ed esclusione”
Coordinamento Migranti ieri in piazza Nettuno: "Entro due settimane avremo un incontro al Comune. Bene. Ma sono passati mesi di silenzio assoluto come se le rivendicazioni delle e dei migranti non valessero abbastanza da essere tenute in considerazione. Non ci bastano gli 'impegni'. Vogliamo risposte concrete".
Da Bologna a Lesbo: il cimitero dei corpi senza nome [foto]
Il racconto di viaggio di un'attivista del Centro di documentazione dei movimenti “Francesco Lorusso - Carlo Giuliani” arrivata nell'isola greca per realizzare un documentario sulla situazione delle e dei migranti che cercano di approdare a questo lembo di terra nel mare Egeo.
In sciopero le/gli operatrici/ori dell’accoglienza
Con presidio in piazza Maggiore, Usb Lavoro privato: : "Scioperiamo per migliorare le condizioni di lavoro e per migliorare la qualità di un servizio essenziale e fondamentale". Braccia incrociate, negli ultimi giorni, anche per le/i lavoratrici/ori in appalto della Philip Morris.