Loris non ha potuto sostenere una prova in programma stamattina, Libertà di dimora: "Per il diritto allo studio nessun passo indietro!". L'Assemblea di Scienze politiche sui nuovi criteri per l'uso delle aule: "Ci vogliono semplici utenti".
Il Cua interviene sul "patto della cultura" annunciato da Comune e ateneo per via Zamboni, piazza Verdi e dintorni.
Hobo: lo spazio autogestito "riprende a vivere senza aspettare i tempi della burocrazia universitaria e senza accettare la chiusura imposta da una volontà politica di negazione dei bisogni di studenti e precari".
Studenti contro il nuovo Isee: "Siamo andati in una delle maggiori case editrici per denunciare l'alto costo di molti testi, per poi dirigerci verso il rettorato, indicando i responsabili della negazione quotidiana di diritti indispensabili".
Per gli studenti "una prima vittoria", ma insufficiente: "Gli stessi che l'anno scorso percepivano 5.000 euro quest'anno, nella migliore delle ipotesi, non supereranno i 2.000".
Prime scintille tra il nuovo 'magnifico' e la contestazione studentesca. Intanto, dopo l'assemblea di ieri, presto altre tappe della mobilitazione anti-riforma Isee: nuovo blitz in rettorato e autoriduzioni in mensa e alla mostra dei Brueghel.
Studenti: "Il Rettore non ha concesso l'assemblea di ateneo con sospensione della didattoca per permettere a tutti di partecipare, allora il blocco lo facciamo noi!".
Studenti: il nuovo rettore Ubertini "non ha saputo formulare risposte concrete e all’altezza dei bisogni reali". Mobilitazione già da domani martedì 4 novembre'015, appuntamento alle 8 in via Zamboni.
Studenti: "Er.Go e Regione aprono bando straordinario per l'accesso ai buoni pasto e a contributi, in denaro o in servizi, per esclusi da benefici" e mantengono invariati i fondi per il diritto allo studio.
Alcuni attivisti identificati e allontanati da strada Maggiore, dov'era in programma una festa. Il collettivo si sposta al campus, ma gli agenti intervengono anche lì e poi bloccano l'ingresso.
Mercoledì 30 settembre'015 incontro con la Garante degli studenti, poi assemblea: "Non servono note tecniche e fuorvianti che hanno soltanto lo scopo di sottrarsi alle responsabilità a cui gli attori in campo sono chiamati a rispondere".
La notizia alla conferenza stampa di #Libertàdidimora, sul corteo di sabato e sulla annunciata manifestazione leghista: "Aspettiamo Salvini a braccia aperte", ironizzano gli attivisti. Contro il Carroccio si muove anche Crash: assemblea il 7 ottobre.
