Acabnews Bologna

::: Notizie brevi :::

Quattro condanne per gli scontri avvenuti nel 2016 a Ingegneria contro la presenza di Salvini in Ateneo | Ancora uno sfratto rinviato, stavolta in centro città | Appello alle/gli artiste/i in vista della manifestazione del 22 ottobre: “Diventate parte di una convergenza culturale capace di darci parole e suoni per insorgere”.

29 Settembre 2022 - 19:04

“Ieri quattro compagn sono stat condannat per degli scontri avvenuti nel 2016 presso la facoltà di Ingegneria, dove l’allora rampante Salvini si incontrava con il rettore dell’Università”, segnala Crash. “In quegli anni in cui stava montando l’ondata leghista – che poi confluì nell’incarico al Viminale e alla violenta campagna contro i migranti da parte del fantoccio padano – il partito razzista tentò più volte la calata su Bologna”, aggiunge Crash: “Prendiamo dunque queste condanne con un sorriso, sapendo che fu tutto giusto o quasi niente sbagliato e che, come dicono i No Tav: c’eravamo, ci siamo e ci saremo. Pronte a costruire una nuova stagione di barricate mobili e di conflitto sociale. A Bologna non si passa!”.

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Riferisce Asia-Usb: “Stamattina abbiamo rinviato uno sfratto nel centro di Bologna! Dalle periferie al centro città, sempre più famiglie rischiano di finire per strada! Ora più che mai, tra affitti privati alle stelle, carovita e zero soluzioni pubbliche, ogni sfratto sarà barricata!”.

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In vista della manifestazione del 22 ottobre il Collettivo di Fabbrica Gkn,  Fridays for Future, Assemblea No Passante Bologna e Rete Sovranità Alimentare Emilia-Romagna lanciano un “appello alle artiste e agli artisti e a tutte le persone che rendono vivo il tessuto culturale e sociale dei nostri territori”: l’invito è a “registrare un breve video d’invito alla manifestazione da pubblicare sulle vostre e nostre pagine social. Essendo quello che ci anima lo spirito della convergenza, vi proponiamo di farlo con i linguaggi che ritenete più efficaci e sui temi dell’appello che vi fa piacere approfondire: vorremmo che la vostra capacità di costruire narrazioni, diffondere conoscenze e proporre suggestioni diventi parte di una convergenza culturale capace di darci parole e suoni per insorgere”.