Centinaia in corteo. Sanzionata la sede dell’associazione di proprietari. Irraggiungibile la sua pagina web e quella di Palazzo D’Accursio, Anonymus: “La casa è un diritto”. A fine manifestazione Idra rioccupa in via Albiroli.
Un corteo per il diritto all’abitare che si conclude nel migliore dei modi: una nuova occupazione abitativa, che restituisce una casa a Idra dopo lo sgombero di sabato in via San Vitale. Centinaia le persone che oggi pomeriggio, a Bologna, si sono ritrovate in piazza Verdi per partecipare alla manifestazione promossa da Idra e Hobo (che prima del concentramento hanno effettuato un’azione comunicativa proprio in via San Vitale) , Labàs, Ioccupo e Asia-Usb. Dal cuore della zona universitaria il corteo si è mosso per percorrere via delle Moline, via Indipendenza e via Marconi. Qui è scattato un sanzionamento sulla sede di Confabitare, associazione di proprietari immobiliari: “Occupare è giusto”, la scritta lasciata dai manifestanti. Proseguendo, la manifestazione ha attraversato via Ugo Bassi per poi passara davanti alla sede del Comune e a quella della Prefettura (entrambe blindate dalle Forze dell’ordine). Poi di nuovo via Indipendenza ed infine via Albiroli, dove si trova l’edificio occupato da Idra: uno stabile di tre o quattro piano, non utilizzato ma in discrete condizioni, che a quanto si apprende potrebbe essere di proprietà della Curia.
Ma non è tutto: mentre la manifestazione attraversava le strade del centro e una nuova occupazione nasceva in città, i siti di Confabitare e del Comune di Bologna sono diventati irraggiungibili. Anonymous Italia, via Twitter, segnala entrambi i tilt: per l’associazione di proprietari scrivendo “Fuori servizio! Contro i padroni immobiliaristi affamatori!”; per Palazzo D’Accursio ricordando che “la casa è di chi l’abita, è un vile chi lo ignora! Occupare è giusto!”.
Hobo, su Facebok, esulta per l’occupazione di Idra: “Ci siamo ripresi una casa! Venite a trovarci in via Albiroli 1. Se voi sgomberate noi tanto rioccupiamo!”. Làbas, invece, spiega così l’azione in via Marconi: “La casa è un diritto, lo sfratto è un sopruso! Il corteo sanziona la sede di Confabitare, le cui dichiarazioni incitano agli sgomberi”.
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