Manifestazione da piazza dell'Unità con azioni di sanzionamento verso "simboli dello sfruttamento e del sistema guerrafondaio", applausi per la nuova occupazione di via Zago e fiori al Sacrario delle/i partigiane/i. Un altro corteo si è invece mosso dalla rotonda Dodi Maracino. In tante/i al Pratello R'Esiste e iniziative antifasciste anche al centro Pizzoli.
Dedicata a Orso una casa di quartiere in San Donato [audio]
Ieri la proiezione del docufilm "Tekoşer. Il partigiano Orso" e l'apposizione di una targa, organizzate dalla Casa di quartiere Graf e da Anpi San Donato per ricordare Lorenzo Orsetti, l'antifascista, internazionalista e partigiano ucciso nel 2019 in Siria mentre combatteva per la rivoluzione nel Rojava.
::: Notizie brevi :::
I familiari delle vittime della Uno bianca annunciano un esposto: "Abbiamo il diritto di cercare mandanti e complici" | Ieri presidio dei lavoratori dei parcheggi comunali rimasti senza impiego a Capodanno, Usb: "Lasciati a casa con un messaggio su WhatsApp" | Tra Bologna e Imola raffica di danneggiamenti a simboli della Resistenza antifascista.
Una grande manifestazione antifascista: “Resistenze contro la crisi!” [audio]
Migliaia in piazza nel 76esimo della Liberazione, con partenza da piazza dell'Unità e passaggio vicino al "Monumento al Partigiano e alla Partigiana" di porta Lame, per riportare in strada le lotte "contro razzismo, sessismo, sfruttamento". Al Pratello, intanto, "attaccati in strada 800 contributi sulla resistenza, con la partecipazione di persone dai 3 ai 98 anni".
E’ 25 aprile: sul ponte di via Libia tornano le/i partigiane/i [foto]
Le apparizioni anche nella piazzetta del mercato rionale già ribattezzato largo Violet Gibson e in mura Anteo Zamboni: "Evocati i numi tutelari che presiedono la contrada ribelle", scrive Resistenze in Cirenaica. Nello stesso rione, abitanti in presidio davanti alla lapide di via Bentivogli: "Perchè è nelle strade che vive l'antifascismo!".
Il 25 aprile si torna in piazza: “Non siamo tuttə sulla stessa barca”
Concentramento antifasciste dalle 10 in piazza dell'Unità. Al Pratello foto, disegni e scritti e anche un'iniziativa in ricordo di Sante Notarnicola. Durante la giornata, inoltre, biciclettate nei luoghi della Resistenza, una passeggiata ai Prati di Caprara e distribuzioni di pasti solidali. In questi giorni, lotta partigiana celebrata anche con la street poster art.
Verso il 25 aprile, anche quest’anno
Diverse iniziative online e via etere in corso e in programma fino alla giornata in cui ricorrerà il 75esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo: le proposte di Pratello R'Esiste, Vag61, OpenDDB, associazione Primo Moroni e Radio Spore. In rete anche appelli per manifestare "in sicurezza" sabato.
Giampaolo Pansa e i partigiani bolognesi
"Fantasie spacciate per informazioni con l'unico scopo di mettere in cattiva luce la Resistenza antifascista", ha scritto Resistenze in Cirenaica commentando le ombre gettate dal giornalista sulla morte di Giuseppe Bentivogli e Sante Vincenzi, uccisi dai nazifascisti nel '45.
::: Notizie brevi :::
Ieri "grande semina d'autunno" nell'area dei Prati di Caprara disboscata nel 2018: "Voi tagliate, noi piantiamo" | Nel primo semestre 2019, in Emilia-Romagna, 1.250 nuovi ingressi di donne nei centri antiviolenza | Oggi trekking antifascista nella zona del Pontevecchio.
Tra le statue dei partigiani di porta Lame: “Bologna non si Lega!”
Durante la commemorazione della battaglia del 1944 contro i nazifascisti, striscione in vista della manifestazione di giovedì (concentramento alle 18 in piazza San Francesco) contro l'evento l'evento della Lega al PalaDozza: "Bologna è partigiana".
Al centro d’accoglienza il nome di Sabatucci: ecco la sua storia
Da ieri porta anche il suo nome la struttura già intitolata a Beltrame. Con l'occasione, Vag61 e Resistenze in Cirenaica hanno narrato la vita del partigiano, nomi di battaglia "Cirillo" e "Franco": ripubblichiamo il racconto.
Su, fino a Sabbiuno: dove la natura aspra si fa storia partigiana [foto]
Racconto e immagini del trekking che si è svolto ieri su iniziativa del Coordinamento Antifascista Murri, dall'ex carcere di San Giovanni in Monte al sacrario (a rischio frana) che ricorda l'eccidio nazifascista del 1944.