Tra le statue dei partigiani di porta Lame: “Bologna non si Lega!”

A porta Lame, tra le statue dei partigiani forgiate con il bronzo fuso da una statua equestre di Mussolini, per dire che “Bologna non si Lega”. E’ lo striscione portato oggi nel luogo dove fu combattuta nel 1944 la più importante battaglia urbana tra partigiani e nazifascisti, nel giorno in cui la città ricorda il 75esimo anniversario di quell’evento storico. A pochissima distanza, al PalaDozza, giovedì si svolgerà l’evento elettorale della Lega in vista del quale molte realtà cittadine hanno annunciato l’intenzione di scendere in piazza per mobilitarsi contro “l’odio di chi predica muri, violenza, razzismo, nazionalismo”. In vista di questa manifestazione, segnala il Tpo sui social, “oggi siamo alla commemorazione della battaglia di porta Lame, dove nel 1944 i partigiani attaccarono e tennero in scacco le truppe nazifasciste. Siamo in tante e tanti, per riaffermare le ragioni e la necessità di una scelta partigiana, ieri come oggi. Per questo non permetteremo che, a pochi metri da qui, il PalaDozza diventi lo spazio dove il peggio della destra si ritrovi per avviare la sua campagna di odio e di paura. Ci vediamo tutte e tutti giovedì 14 novembre alle 18 in piazza San Francesco. Bologna è partigiana, Bologna non si Lega!”. Intanto, oltre alle realtà già segnalate nel precedente articolo, anche il Laboratorio Smaschieramenti comunica che giovedì “sarà in piazza contro la violenza di generi e confini”.