Nella prima delle due manifestazioni dell'otto marzo, sul crescentone le tematiche dello sciopero transfemminista: le rivolte in Iran, l'interruzione volontarie di gravidanza, il consenso e la violenza, la critica della famiglia e altro ancora.
“A voce alta contro il regime usurpatore e falso della Repubblica islamica”
Nuova manifestazione di comunità iraniana e diverse associazioni cittadine in solidarietà alle rivolte in corso da cinque mesi nel paese asiatico, e nel quarantesimo giorno della morte di Mehdi Zare Ashkzari, che aveva studiato all'Alma Mater.
Anonymous Iranian Artists sui muri della città: “Woman, life, freedom” [foto]
Nella nuova affissione targata Cheap le lotte che stanno attraversando l'Iran: "Labbra che esibiscono un lucido rossetto, il braccio alzato e il pugno chiuso in un universale gesto di lotta, un fusto di petrolio che gronda sangue, un inequivocabile dito medio alto come un minareto".
Ancora in piazza per la rivoluzione iraniana: “Donna, vita, libertà!”
Presidio in piazza Nettuno, oggi pomeriggio, a sostegno della lotta della popolazione iraniana contro il regime di Teheran: nel corso della manifestazione una performance artistica costruita attorno ad una forca ed una commemorazione di Mehdi Zare Ashkzari.
Iran, corteo lungo via Indipendenza: “Questa è una rivoluzione”
Da piazza XX settembre al Nettuno nel pomeriggio di oggi una "marcia per donna, vita, libertà", contro il "brutale regime" di Teheran, a sostegno del "popolo coraggioso" che si sta ribellando.
Patrick Zaki: “Spero di fare gli esami di giugno nella mia amatissima Bologna”
Intanto segue con attenzione le notizie dall'Iran, che "si ritrova in una situazione di vera rivoluzione, tutti stanno pensando e pianificando come farla a beneficio delle giovani generazioni. In Egitto invece siamo di fronte a una disfatta".
“L’Università di Bologna tuteli gli studenti iraniani”
Appello rivolto all'Alma Mater affinchè si attivi per tenere alta l'attenzione sui giovani arrestati nella Repubblica islamica e anche su quelli che vi provengono e studiano sotto le Due torri.
La comunità iraniana ha commemorato Mehdi Zare Ashkari, tornando a gridare “Donna, vita, libertà”
Cerimonia laica al Nettuno nel pomeriggio di oggi, tra canzoni popolari e interventi al microfono che accusavano l'Università, ma anche il governo di Roma, di fare troppo poco di fronte alla feroce repressione del regime di Teheran.
::: Notizie brevi :::
Ex studente dell'Ateneo di Bologna morto dopo essere stato arrestato e torturato in Iran | Polizia in Università per sgomberare Base Rossa, poi protesta davanti al rettorato | Ancora smog: misure emergenziali prolungate fino a mercoledì.
Di nuovo in piazza per le donne curde e iraniane
Dopo le iniziative delle ultime settimane oggi un nuovo presidio, stavolta in piazza Verdi, "per sostenere la rivoluzione delle donne curde e iraniane, contro la dittatura religiosa che reprime con violenza la libertà di tuttə", riferisce Làbas, che ha partecipato alla manifestazione.
Si alza il grido: “Donna, vita, libertà!” [video+foto]
Dal presidio di oggi in piazza Nettuno si leva anche "Bella ciao", tra cartelli che rivendicano "Freedom for Iran" e riportano il volto di Jina Mahsa Amini, la 22enne morta dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia religiosa perchè non indossava l'hijab nel modo prescritto dalla legge.
“Jin, Jiyan, Azadi”, anche a Bologna la protesta contro il regime iraniano
"Non ci fermeremo mai", assicuravano stamane le/i manifestanti sotto le Due Torri, in gran parte studentesse/i dell'Alma Mater provenienti dal paese dove proseguono da giorni le proteste innescate dalla morte di Mahsa Amini, morta dopo l'arresto per aver violato le prescrizioni sull'hijab.