Migranti costretti a una "quarantena infinita", scrivono i firmatari: "Con in mano la richiesta di rinnovo, imprese, famiglie, agenzie e cooperative non ci fanno lavorare o preferiscono farci lavorare in nero, è praticamente impossibile trovare casa o stipulare un regolare contratto d'affitto, abbiamo difficoltà a ottenere o rinnovare la tessera sanitaria e sostenere esami all’università".
::: Notizie brevi :::
Parlano alcuni richiedenti asilo contagiati alla Bartolini: "Ora nè salario, nè un sussidio" | Sgomberato un alloggio Erp, pendono 273 sfratti | Nidi estivi, anche Usb proclama lo sciopero per il 13 | Sempre Usb oggi in presidio con le/i lavoratrici/ori della sala Regina | Usi: "Servono scuole ma a Imola si pensa alle chiese".
“Il Cas Mattei va chiuso immediatamente”
La richiesta di Coordinamento Migranti e Asgi a Prefettura, Comune e Regione: "Grave e concreto rischio di contagio". Salgono a 113 i casi di positività del focolaio alla Bartolini. Contrae il virus un'educatrice: chiude centro estivo e Ausl avvia indagine epidemiologica.
“Bartolini solo punta dell’iceberg”: la denuncia sul tavolo del Governo
I Si Cobas chiedono un incontro urgente ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, segnalando altre situazioni ad alto rischio coronavirus nel mondo della logistica. Si attendono gli esiti dei tamponi al Cas di via Mattei, intanto il Coordinamento Migranti diffonde un video che mostra le condizioni di vita all'interno della struttura.
::: Notizie brevi :::
Oggi i tamponi per l'individuazione del Covid alle/gli ospiti di via Mattei, Coordinamento Migranti: "Ora non abbandonarle/i a una quarantena che per chi lavora a chiamata significa povertà" | Zaky, altro rinvio dell'udienza: fino al 12 luglio | Anche a Bologna iniziativa nell'ambito della giornata mondiale "Stop Bolsonaro".
Migranti di nuovo in piazza: “Pretendiamo di scegliere il nostro futuro!”
Presidio in piazza Nettuno, dopo la manifestazione di fine maggio, per la seconda giornata transnazionale di lotta delle e dei migranti: "Per rivendicare un permesso di soggiorno europeo senza condizioni, per dire di no al razzismo, per dire basta a chi crede di poterci togliere il diritto di respirare".
“Fermare la violenza strutturale e istituzionale contro i corpi migranti”
Ieri Adl Cobas, Ya Basta, Tpo e Làbas in presidio davanti alla Prefettura: contro la sanatoria disciminatoria del governo, a sostegno di 'Black lives matter' e verso il corteo regionale indetto per sabato da diverse realtà di base. Nello stesso giorno, Coordinamento Migranti manifesterà "per unirci alle lotte che a Parigi chiedono documenti e regolarizzazione!".
Migranti in piazza: “Contro chi non ci vuole fare respirare!” [video]
Presidio in piazza Nettuno, promosso da Coordinamento Migranti e altre realtà. E se il Tribunale di Milano ha commissariato Uber con l'accusa di caporalato, questo "è un sistema che conoscono bene anche i/le migranti di Bologna e altre città, che lavorano non solo nel delivery ma nei magazzini dell’Interporto, nelle fabbriche e nelle campagne".
::: Notizie brevi :::
Grande manifesto in piazza Maggiore per Patrick Zaky, Saperi naviganti: "Non è abbastanza" | Donne Coordinamento migranti verso corteo di sabato: "Pandemia ci mette ancor più alla prova" | Rigenerazione no speculazione: piano urbanistico "triste rimozione della partecipazione" | Stop h21 bevande asporto | Solidarietà Rete anticarceraria a Padrone di Merda.
Migranti: “Dal caporalato privato al caporalato di Stato”
La regolarizzazione "a tempo determinato" sbandierata dal Governo "procura forza lavoro quando serve, a chi serve e per il tempo che serve", scrive il Coordinamento Migranti di Bologna, prevedendo che "come sempre in questi casi si aprirà un mercato nero di contratti e documenti".
Biciclettata e presidio alla Dozza: “Al fianco di tutti/e i/le ribelli, libertà per tutti/e!”
Riceviamo e pubblichiamo un resoconto dell'iniziativa che si è svolta venerdì a Bologna dopo gli arresti scattati nell’ambito dell’operazione "Ritrovo".
“Regolarizzazione? No, sfruttamento”, i migranti tornano in piazza
Coordinamento Migranti manifesta il 30 maggio: "Con la pandemia siamo ancora più ricattabili: forza lavoro usa e getta, da sfruttare in nero o in regola, non fa differenza. Questo viene sancito dal governo" con la misura introdotta nel 'decreto rilancio'. Intanto, B-Side Pride diffonde un contributo sulla condizione di migranti e richiedenti asilo lgbit.